Kimi Raikkonen

Ho letto ho letto...ma in tutti i siti motoristici si parla di squalifica ad personam, ovvero anche dalla classifica piloti!

Cosa che (a quanto pare) non è successa...

 

Questo dovrebbe essere il suo 2012 (fonte top secret :nerd

Indianapolis e Daytona,la 24 heures du Mans, il WRC in Europa.

...e poi il blog di Leo Turrini che penso la spieghi bene sulla sua impossibilità di tornare in pista (F1)

Kimi bis? Meglio di no | Blog Quotidiano.net

 

Ve la butto li...

Per giorni si è parlato di un possibile ritorno di Kimi Raikkonen in Formula 1 con la Williams, ma oggi il manager del finlandese ha smentito ogni tipo di contatto con la Formula 1. Una doccia fredda per chi sperava di vedere sei campioni del mondo in pista nel 2011. Eppure, nel paddock si parlava ormai di storia quasi fatta, addirittura conoscevamo anche i primi rumors sulle possibili cifre: 4 milioni di euro più bonus per un massimo di 12 milioni all’anno. Che per uno rimasto fermo un paio d’anni, non sarebbero stati neanche male.
Steve Robertson, però, ha voluto smentire le indiscrezioni sul suo assistito, dichiarando: “La gente ha saputo della visita di Kimi alla Williams, ma non c’è più niente da dire a parte questo, nulla da segnalare”. Ovvio che la domanda puntava ad avere una conferma di discussioni su un possibile ritorno, ma il manager di Kimi ha tergiversato: “No, faremo sapere a breve quelli che saranno gli impegni futuri di Kimi nel motorsport”. Ma basterà questa smentita per fermare le voci di un ritorno? Sarà dura, per diversi motivi.
Il primo è che il ritorno di Raikkonen darebbe sicuramente nuovi stimoli alla Formula 1, oltre che alla Williams stessa.
Dal 2012, poi, il team di Grove avrà a disposizione i motori Renault ed un direttore tecnico di assoluto valore, Mike Coughlan, ex McLaren. Questo cambio al vertice porterà indubbiamente diverse novità alla squadra inglese e le cose, al momento, sembrano poter solo migliorare.
Secondo alcune voci, poi, l’arrivo di un campione del mondo nel team costringerebbe gli sponsor ad investire somme più consistenti che, unitamente all’attuale apporto di PDSVA, darebbero nuova linfa anche ai bilanci della squadra. Kimi sarebbe un vero e proprio affare. Un investimento ad alto rischio, ma che in una situazione come quella attuale è forse l’unico modo per rilanciare l’immagine ed il valore della squadra… anche in borsa!
Il vero problema sembra proprio la volontà del pilota: la visita alla factory a Grove è stata veramente fine a sè stessa? Può anche starci la storia della nuova Jaguar ibrida da ammirare, ma sembra strano che siano arrivati proprio il finnico e Adrian Sutil, quest’ultimo da settimane indicato come papabile sostituito di Barrichello. C’è qualcosa che non torna.
Nel frattempo, Raikkonen ha provato qualsiasi cosa abbia un motore: rally, nascar, indycar, endurance. Ci manca poco che si vociferi di un ritorno al mondiale kart e ha fatto l’en plein. Alla fine però, non si sa ancora in quale categoria porterà il suo bel faccino da bravo ragazzo col vizietto del gomito alto.
E se fosse solamente una trovata pubblicitaria architettata proprio dalla Williams? Risuonano ancora le parole dell’ex direttore marketing del team di Grove che, qualche giorno fa, diceva: “Allo stato attuale alla Williams si è più disperati che fiduciosi. E la fiducia diventa critica quando ci si presenta dagli sponsor in cerca di soldi”.

 

E' ufficiale,Raikkonen non parteciperà più al WRC e non sarà al via della prossima stagione.Ha firmato un contratto biennale con la Lotus Renault.
Per approfondire:
Ufficiale: Raikkonen torna in F.1 con la Lotus Renault!

E,scusate la pubblicità,ieri ho pubblicato le mie pagelle WRC...

http://www.rally.it/f24/pagelle-rally-wrc-5159-4.htm

 

La Renault e' una ottima squadra nella F1 , speriamo che Kimi riuscira' a fare del suo meglio e vedremo se sara' in grado di sostituire Kubica agreggiamente e ritornare a far parlare di se' non per le sue sventure nel WRC me per le sue ottime prestazioni nella F1.

 

Francamente,non capisco la sua scelta.E' un'esperienza,certamente,ma se vediamo da un altro punto di vista,questa esperienza non va a parare da nessuna parte,io ribadisco sempre che nel rallysmo,qualunque sia la categoria o la vettura,bisogna avere pazienza e tempo.Con degli avversari così forti,non si può pensare di ottenere risultati entusiasmanti,specialmente con una vettura privata.Invece si è perso d'animo,dalla Francia si è perso in errori banali,come se avesse la testa altrove.E' vero ciò che dice,il suo cuore è per la F1,però il rallysmo non va sottovalutato,sperando di ottenere risultati subito.La scelta è sua ed è anche giusta,ma aveva,a mio giudizio,un futuro nel WRC.

 

7° posto nella prima gara di F1..., io da sostenitore del non vederlo come un bravo pilota da rally , infatti credo che la F1 sia lo sport automobilistico dove ancora può avere qualche chance si vincere qualcosa ,credo che sia un buon inizio valutando che i piloti attuali hanno molta esperienza e sono tutti forti quasi allo stesso livello almeno i 5/6 considarati big Alonso,Massa,Vettel,Hamilton,Rosberg,Weber , vedremo se questa prima gara sarà stata solo per togliersi la ruggine e nelle prossime riesca a scalare la classifica

 

Settimo posto ottenuto dopo una gran gara di rimonta, ha lamentato problemi al servosterzo, partendo dalla diciottesima posizione, in Malesia, prossimo appuntamento, potrebbe benissimo puntare al podio guardando l'ottimo stato di forma della sua Lotus.