Io dico solo che perdere per strada talenti cristallini come Nucita, Campedelli, Crugnola e Fabio Andolfi (per me più veloce di Fabrizio), è stato un vero delitto. Come hanno fatto negli altri Paesi a portare avanti gente come Neuville, Tanak, a suo tempo Latvala e ora persino Rovanpera? Possibile che da noi sia impossibile? C'è qualcosa che non va e probabilmente bisogna risalire in alto, magari non solo fino all'Aci e alla Csai (se esiste ancora, ma credo di no) ma anche il Coni, non so. I soldi che vengono destinati all'automobilismo, sport notoriamente costoso, fanno ridere in confronto a quelli destinati ad altri sport, e poi ovviamente ci ritroviamo con possibili campioni del mondo (v. Basso, Andreucci, Rossetti) che sono rimasti confinati all'Italia e al massimo l'Europa.................... Miki Biasion sembra lontano anni luce.
Parto dal presupposto che secondo me Andolfi sarà riproposto anche nella prossima stagione, per bravura, budget a disposizione, esperienza. Quest'anno alla fine è stato il più travagliato per il ritardo nella consegna della vettura (che probabilmente non andava comprata, salvo un accordo bilaterale con Hyundai che prevedesse un programma di crescita condiviso con la prospettiva, un giorno, di fare il salto - o un test - con la WRC), per un programma mozzato (con una sola vettura) che si è concretizzato tardi, eccetera. Quindi a mio avviso ci sarà ancora lui. E' un progetto che (forse) non sta restituendo i suoi frutti perché forse noi "pubblico" vediamo le cose che stanno facendo come se fossero degli alieni. Il mondo dei rally è più piccolo di quanto possa sembrare, è pieno di atleti bravi e capaci che stanno zitti altrimenti potrebbero scrivere un libro su quanto gli è accaduto in passato. Tanti pistaioli, che magari vincono un Mondiale GT, dopo si tolgono il sassolino dalla scarpa dicendo "Mi hanno scartato in Formula Uno perché non portavo i soldi". Qua non ho mai visto nessuno lamentarsi pubblicamente per queste cose. Anzi... All'estero sfruttano molto i management, le federazioni si affidano molto a storici personaggi che curano gli interessi dei loro piloti e condividono i programmi proposti. Anche con metodi talvolta brutali, perché credo che in Italia personaggi come Arzeno e Rossell (quest'ultimo è ancora giovane, peraltro) sarebbero apprezzati, mentre all'estero - dopo aver visto che non erano in grado di competere ai massimi livelli -, sono rimasti a corricchiare talvolta nel Mondiale ma da privati, al massimo nel WRC-2. Mentre uno come Campana è riuscito ad arrivare nel Mondiale effettivo, per fare un esempio. In Italia manca l'investimento, anche una Casa tipo Pirelli preferisce investire su altro (paradossalmente anche su Rovanpera che viene in Italia) e mancano i soldi versati dalla Federazione come prestito d'onore. Nel tennis e nel nuoto funziona. Io "scommetto" su di te, ti presto 100 mila euro e alla fine, se avrai fatto carriera, dovrai restituirmeli. Altrimenti, se non mantieni le promesse, il prestito diminuisce progressivamente con il passare del tempo (pagano in tranche), fino ad azzerarsi. Non so se dovrai restituire la cifra in ogni caso oppure se, una volta visto che non sei ciò che si aspettavano, dopo aver versato 10 mila euro ti dicono "Grazie e arrivederci".
In Francia senza dubbio hanno più talenti rispetto all'Italia ma dovuto al fatto che le selezioni del Volant Peugeot costano una cifra irrisoria (attorno ai 20 euro) e si presentano 5000 persone ogni volta che lo fanno in una città diversa. E' ovvio che se scegli il pilota tra 5000 candidati è uno potenzialmente molto forte.
Secondo voi chi sale sulla 3° Fiesta, Camilli,Suninen,Tidemand o una sorpresa? Sarà sotto le insegne M-Sport?
Secondo me no tidemand, che penso resterà con il gruppo volkswagen a sviluppare la polo R5. Dipende se avrà un contratto vincolante (puoi correre solo con la skoda fabia R5 e poi con la polo) oppure se potrà, per esempio in Svezia, correre da privato con una WRC (in modo da non fare concorrenza al gruppo). In ogni caso direi niente terza Ford (se ci sarà, visto che anche Citroën sembra interessata a correre con due punte) per lui. Personalmente penso suninen, ma non mi stupirei se a Montecarlo corresse Camilli e in Svezia suninen. La bottega Ford m-sport è cara, senza il supporto di d-mack ancora di più. Dipende anche questo gommista cosa pensa di fare, se va a noleggiare una Citroën (vedo più difficili gli altri due marchi) per cinque-sei gare per puntare al podio o se gli toccherà ancora la Fiesta. Però un suninen buttato nella mischia in quelle otto gare massimo su terra con una fiesta d-mack, posizione di partenza favorevole e quant'altro lo vedo proprio bene.
Ci sarà, la M-Sport nella press release oltre al rinnovo di Ogier e Evans ha scritto che fra qualche settimana avrebbero dato un annuncio. Potrebbe anche essere un volante condiviso fra Camilli e Suninen. Si effettivamente Tidemand mi sembra stia sviluppando la Polo R5, quindi è molto difficile
Vero Suninen ha il potenziale per sfondare, a talento direi che forse è anche più interessante di Lappi Oh raga, magari ci sarà Valentino Rossi sulla 3° Fiesta
Tidemand ha aperto un suo team, tipo scuola Rally con Axelsson, e avrà in dotazione una Skoda Fabia R5 per quello ho escluso l'ipotesi Fiesta.
Come da articolo in home, Rovanpera potrebbe correre nel WRC2 con una Skoda Fabia. Penso che lo sapremo presto se lo farà dato che tra poco più di 1 mese c'è il "Monte". Rovanpera nel WRC2 2018?
Se davvero Veiby e Rovanpera dovessero essere i due prescelti, il team Skoda si presenterebbe ai nastri di partenza del WRC-2 con una line up davvero competitiva, visto che Tidemand dovrebbe restare gestendo in prima persona la sua struttura personale. Ad ogni modo, questa scelta dello svedese di fare un passo di lato, mi fa pensare che voglia tentare (anche) il grande salto verso la massima serie, probabilmente solo part time. Sulla carta, per meriti ed età, Tidemand meriterebbe una chance più di tanti altri, ma al momento questa partnership commerciale con il gruppo Volkswagen (il suo team sarà uno dei primi a poter disporre della Polo R5) lo limita parecchio in tal senso. Ad ogni modo, per la gara di casa, terrei d'occhio la C3 WRC del team PH-Sport, che credo e spero possa fargli gola. Personalmente vedrei proprio bene quest'accoppiata. Inoltre, restando in tema, sarebbe interessante capire quando saranno omologate le new entry della serie. La Citroen C3 sembra abbastanza caruccia per le tasche dei privati (perché alla fine sono tutti più o meno privati) e, se non sbaglio, non sarà omologata entro il prossimo primo gennaio, come neanche la Proton, che potrebbe stuzzicare qualche britannico a disputare la serie iridata.
Nordsgreen e rovanpera con skoda per la prossima stagione. Tidemand che resta ufficialmente con la Casa ceca (bisogna vedere il suo programma ufficiale e quanto punterà realmente al Wrc-2). Ad ogni modo io è da un po di tempo che non guardo più le classifiche e mi godo ogni singola gara, prova speciale dopo prova speciale - anche delle varie categorie - e pensare che già solo skoda ha un roster di quattro big (perché resta anche kopecky) è davvero tanta roba! Paradossalmente speravo che rovanpera restasse quasi in m-sport e mi dispiace per veiby, che sarà comunque al via da privato e con un grande colosso (even management) alle spalle. Per quanto riguarda le nuove R5 sembra che siano tutte prossime all'omologazione non a gennaio ma alla seconda data utile (che non ricordo mai se è il primo giugno o luglio). Non so se la proton ci sarà a gennaio, visto che sta già correndo, ma dipende anche da quanti saranno attirati dal progetto. A mio avviso tempestini comincia già il suo programma, ultimamente già dal montecarlo, altrimenti rischia davvero di perdere la stagione. Certo è che da Citroën non si scappa. Gli hanno fatto anche testare la C3 R5, quindi dovrebbe essere certo che riparte da lì. Ma all'inizio con la DS3, con cui alla fine ha fatto solo una decina di gare in tutto (magari nel weekend è al prealpi master show)...
Detto che secondo me la soluzione migliore (per entrambe le parti) sarebbe Paddon in Citroen, perché temo che un anno fermo ("solo" sei gare per il neozelandese), da affrontare comunque con un navigatore "nuovo" (sempre Seb Marshall) e senza possibilità di fare esperienza su vari tipi di fondo, possa rappresentare davvero un passo indietro per lui.ù Ma, visto che Citroen non spende (i "suoi" piloti ce li ha già) e Paddon ha un contratto (che forse, a livello commerciale, conviene molto ai coreani mantenere saldo il legame con l'Oceania, dove fa da testimonial), vedo questa strada praticamente impercorribile. Semmai, vedendo anche la gestione dei test attuali per Montecarlo e la partnership mai negata tra questi due colossi, temo che la C3 privata del team PH Sport potrebbe finire nelle mani di Lefebvre - probabilmente non con un programma completo - per sgravare (realmente o solo in maniera fittizia) un po' di costi a Citroen...
Mah chissà, sinceramente sono curioso anche io di vedere a chi finisce la Citroen della PH. É probabile che in qualche gara Lefebvre possa essere girato li, tutta la stagione no. Temo ancora una volta che Breen non avrà un posto fisso, vediamo se Citroen ci sorprende in qualche maniera...
Però Meeke e Breen hanno testato la vettura pre Montecarlo per cui loro dui al Monte li vedremo...attendiamo per il terzo pilota. Nei test mi ha fatto una buona impressione la Toyota (paragonata ai test dell'anno scorso è migliorata molto) nei test di Meeke la pioggia non ha reso l'idea sulla vettura.
Purtroppo, come aggiunto anche da @Norman Bates, temo che la situazione prospettata da me nel messaggio precedente si discosterá poco o niente dalla realtà. Il gruppo PSA è in difficoltà economica, l'acquisizione di Opel è stata più un'unione tra Costruttori medi piuttosto che altro. Non a caso, mentre marchi come volvo, ford, toyota annunciano test per le energie alternative, guida autonoma, da parte di questi gruppi non si vede granché. E figuriamoci se investono milioni nel WRC, per avere un non ritorno (non siamo più negli anni di loeb, e forse nemmeno in quegli anni avevano segni più nel "bilancio" economico-promozionale. Detto ciò, io spero di sbagliarmi. Avere a Montecarlo meeke, breen, lefebvre ufficiali e un bouffier, un kubica in forma attuale, un andreucci (siamo alle fanta ipotesi, ovviamente) ci metterei la firma. Ma non credo che andrà così. A montecarlo, visto che "citroen" vende, spero che ci siano quattro DS3 WRC, tra ufficiali e privati (non dico spartiti come). E mi piacerebbe pure che un ragazzotto come bergkvist possa fare altrettanto nella sua Svezia, intanto per lottare "a vuoto" nel WRC-2 tanto vale vederlo all'opera con i bravi per capire quanto prende su un fondo che dovrebbe essere favorevole, dove si allena, etc... Dicevo prima, quasi come boutade, di kubica, che io quantomeno per il monte me lo riprenderei ora, e Andreucci, che probabilmente non sarà più nel cir e sarebbe interessante vederlo all'opera nel WRC, con qualsiasi macchina di qualsiasi categoria. È da seguire poi la vicenda di florean, che avrebbe potuto correre nella massima serie con un pilota italiano conosciuto, ventilto da molti (se non sono solo rumors) ma che al momento resta nell'ombra...
Florean ha detto che per impegni lavorativi non riuscirebbe a seguire una stagione del WRC per cui aspettiamo. Intanto ci dovrebbe essere un'italiano nello Junior WRC (probabile navigatore Maurizio Barone) e non si tratta di piloti usciti dalla filiera aci csai.
Bertelli salta fuori sicuro su qualche vettura Ford o Citroen PH secondo me... Concordo sul fatto che Citroen debba dare l'assalto al Montecarlo, peccato per Loeb. Kubica poteva essere un'ottima alternativa ma non ha esperienza con le plus anche se lo stesso discorso potrebbe essere fatto per Bouffier. Andreucci con una Citroen gommata Pirelli non sarebbe male anche se il Monte per gli italiani é sempre stato tosto Liatti ci vinse molti anni fa se non ricordo male...