Tappa di oggi annullata per moto e quad, un gran peccato perché la Fiambalà era una delle più attese e che poteva ridare le speranze agli inseguitori. Casale e Walkner hanno già entrambi la vittoria in tasca salvo clamorosi inconvenienti...
Tra i camion si decide tutto all'ultimo, Nikolaev ha recuperato ed è avanti di un niente però Bella sfida ps ho visto che Villagra si è beccato 15 min di penalità, peccato altrimenti sarebbe in testa con una decina di minuti
Sainz ieri ha avuto un guasto al cambio e ha dovuto terminare la prova in 3°, per questa ha perso un po' di tempo. Sempre sfortunato lo spagnolo, per fortuna ha portato e termine la gara e non dovrebbero ripresentarsi problemi
Grandissimo Carlos Sainz, 55 anni e ancora competitivo per vincere! Un'altra grande dimostrazione della sua classe, bravo a non cacciarsi nei guai e a correre una gara intelligente. Sfortunato Peterhansel che ha rotto in circostanze strane la sospensione della sua Peugeot, il francese però stava tirando e non poco... L'edizione 2018 secondo me come percorso favoriva molto la Peugeot, il bilanciamento delle prestazioni fra Buggy e 4WD non si è visto molto sinceramente. C' ancora molto da fare se vogliono tenere entrambi, mi sembra però che in FIA sia stato deciso di uniformare il regolamento. Comunque Toyota ha fatto quello che poteva, mi ha sorpreso Ten Brinke che evidentemente si è preparato bene e ha recitato il ruolo da big. E' andato KO troppo presto Despres, peccato per Loeb che però in futuro secondo me deve riprovarci. Mini disastrosa, il buggy ha ancora bisogno di sviluppo ma diciamo che sono stati pesanti tutti i KO di fila subiti, alcuni un po' evitabili tipo quello di Roma e quello di Menzies a mio parere. Terranova e Garafulic hanno terminato come potevano, ha sorpreso il più costante polacco Kuba Przygonski che è un nome da tenere a mente per il futuro. Tra le moto primo austriaco vincitore Matthias Walkner. La KTM si conferma ancora una volta ma a parte Sunderland all'inizio non sono apparsi così minacciosi. I due KO gravi delle Yamaha, lo stop forzato di Barreda e le difficoltà di navigazione della tappa 10 sono state fatali a Benavides (ha corso una gran Dakar) e a Price che aveva preso il ritmo e stava recuperando. Walkner comunque merita tantissimo questa vittoria, non è stato veloce ma estremamente efficace nel momento decisivo! Tra i camion è stato duello Nikolaev-Villagra. Mi aspettavo il successo di Kamaz ma Villagra ha tenuto testa fino alla fine, quasi, e ha disputato una bella Dakar con il team De Rooy. L'edizione devo dire che mi è piaciuta, peccato per qualche taglio di percorso che purtroppo segna sempre un po' la competizione (quest'anno nelle moto purtroppo è stato decisivo secondo me). Oltre ai tagli direi che sono state esagerate un po' le ps iniziali, troppo dure fin dall'inizio. La fatica è arrivata al limite per i tanti partecipanti. Si può migliorare secondo me ma almeno abbiamo visto tantissima sabbia quest'anno, non ci si può lamentare su questo secondo me ps mi sbagliavo su Walkner, nei camion nel 97' vinse l'austriaco Reif con l'Hino! Sono andato a ricontrollare negli storici
Grazie @McFrank e @TwoStroke per gli sforzi nel raccontare la Dakar, sia qui che sulla homepage. Davvero un bel lavoro! Mi informerò su Villagra: ieri Franco Nugnes su Motorsport.com ha parlato di ritiro strategico dell'argentino per evitare un'esclusione a causa di una foto "compromettente", ma senza specificare le motivazioni di tale potenziale squalifica. Ipotesi tipiche (e scolastiche) fra i camion: tamponamenti (ricordo la squalifica di Nikolaev nel 2012 tra le più recenti) oppure ha ostacolato qualche rivale (motivo per cui si è appioppato 15 min di penalità, avendo ostacolato Viazovich nella polvere; sarebbe pure recidivo quindi). E' ancora un po' acerbo (troppi errori nel momento in cui poteva fare la mossa decisiva sul russo) nella categoria, non c'è dubbio. Ho cercato sul web, ma non ho trovato nulla. Chiederò senz'altro ad Elisabetta Caracciolo che saprà dirmi di più!
Motorsport certe volte le spara grosse eh...tra Sainz che ha vinto l'ultimo Mondiale Rally nel 2004 in Argentina, Fabrizio Villagra (si chiama Federico)... Ovviamente queste notizie non erano riportate dalla super competente Caracciolo, quando gli chiedi facci sapere cosa dice
Grazie mille Giovanni, è sempre un piacere scrivere della Dakar...e grazie anche del supporto di McFrank è stato più semplice seguire la gara e stilare articoli di maggiore qualità. A questo proposito lancio una piccola riflessione, che può essere fine a se stessa: Peugeot si ritira, l'Africa Eco Race sta prendendo piede. Teniamo conto che Dakar ormai ha un brand molto potente, ma forse l'Africa è allettante per molti piloti, per tornare ai vecchi fasti della gara. Non è un discorso di "durezza", ma per un discorso fatto di regolamenti e posti; con quest'anno l'organizzazione si è sbilanciata sui buggy, e fino ad ora non abbiamo avuto un qualcosa che fosse all'equatore sia per 4x4 sia per 4x2. Ripeto: è una riflessione che mi è venuta stilando l'articolo di ieri, pensando anche allo spostamento di De Rooy. Poi magari rimane tutto esattamente come ora. Tralascio il fatto accaduto con il pilota di quad, Koolen, perchè non credo ci siano commenti da esprimere, dopo quello che ha dichiarato e soprattutto richiesto...
Ti ringrazio, è stato un piacere poter dare una mano Proprio sull'Africa Eco Race leggevo un'intervista fatta alla Caracciolo che la commentava (di qualche anno fa). I percorsi sono i tradizionali che abbiamo visto per anni, il cuore della Dakar rimane lì senza dubbio. Leggevo però di problemi a livello di organizzazione e del fatto che Schlesser non è un tipo che sta simpatico a tutti e anzi ha diversi nemici. Quest'anno tuttavia la gara ha presentato numeri interessanti e la competizione c'è stata Anche su questo si può approfondire, sono convinto però che la Dakar rimane lì dov'è ancora per un po' di anni. Per quanto riguarda De Rooy bisogna vedere se non ci sono altre motivazioni o se è stato solo un capriccio. Fatto sta che è stato uno dei pochissimi ad andare lì quindi la sua mossa non sortisce nessun effetto alla Dakar che comunque quest'anno ha perso un possibile vincitore tra i camion. Dell'Africa Eco aggiungo che si sta rivelando un'ottima palestra per molti giovani, diciamo una sorta di prova preliminare prima del debutto nella Dakar: non sarei sorpreso di rivedere in futuro tipo un Luis Oliveira, 2° assoluto al debutto quest'anno tra le moto...
Giustissimo. Tra l'altro ai tempi Schlesser non era proprio un simpaticone. Diciamo fosse il Koolen del tempo A parte gli scherzi, è proprio quello che intendevo sopra, nel senso che non ci sono effettivi impedimenti di carattere pratico, ma più che altro queste diciamo "frivolezze".
Notizie interessanti post Dakar 2018. Mini X-Raid pare aver programmato già lo sviluppo del Buggy JWC che a questo punto diventa il veicolo "di punta". Il 4X4 non credo venga abbandonato, anzi è sempre appetibile per i clienti e qualche pilota semi o ufficiale che si vuole cimentare nella Coppa del Mondo Cross Country. Il grande dubbio è: che regolamento ha intenzione di utilizzare la FIA? A dicembre secondo me dovevamo già sapere qualcosa ma forse si aspettava l'arrivo del nuovo direttore rally FIA Matton...secondo voi potrebbe aver influito? Probabile a questo punto che la FIA voglia proseguire la strada intrapresa già per questa Dakar, ovvero il bilanciamento delle prestazioni fra buggy e 4X4. Secondo me i team Toyota e Mini già sanno qualcosa...
Sicuramente sanno, e come accennavo c'è qualcosa che non mi torna. Si parlava di abolizione dei buggy e mantenere solo 4x4 turbo benzina; ma ciò è un contro senso a ciò che è il comunicato ufficiale Mini. Tra l'altro per quest'ultimi, sviluppare ancora il Countryman non ha più senso, e piuttosto sarebbe meglio mettere energie sul buggy che è ancora tuttavia acerbo. il 2019 potrebbe essere anche la loro annata, ma bisogna anche vedere ( prendete questa ultima frase con le pinze) se effettivamente delle Peugeot private ci saranno...