Rally Svezia 2013

adoro questo rally sempre avvincente!!!
grande ogier , ottimo loeb , straordinario Ostberg (tenete conto dei 20 sec di penalità) positivo Latvala

 

Da notare, peraltro, che si è creata una particolare combinazione sul podio:
Ogier-Loeb-Ostberg, presente, passato e futuro. Inoltre, sono racchiuse tre squadre differenti, un evento che non accadeva dal 2012, nel podio stesso. Tre gradini, insomma, molto differenti per tre piloti comunque eccezionali, che sanno sorprendere in modi differenti. Sono convinto che Ostberg può rappresentare un protagonista del WRC di quest'anno. Su Sordo, Hirvonen, Latvala, non prendo ancora parola, perchè è giusto aspettare il decisivo appuntamento del Rally del Portogallo prima di tirare le somme di questa prima fase.
Infine, Ogier secondo pilota non scandinavo a vincere il Rally di Svezia, dopo Loeb nel 2004.

P.S.
La Volkswagen prende un bottino notevole, primo e quarto posto, doppietta nella Power Stage, Ostberg prende l'ultimo punticino a disposizione nella PS22.

 

Ogier è il 2° vincitore non nordico ; altri grandi come McRae,Sainz,Auriol,Burns non ci sono riusciti!!

 

Grazie alla power stage ,Ogier conquista anche il primato in classifica generale

1.Ogier----46
2.Loeb---43
3.Ostberg----24


Team:

1.Citroen---62
2.Volkswagen--55

 

Sapevo che stasera mi sarei divertito a passare da questa discussione XD

Io, da grande tifoso di Loeb, ho sempre insultato decine di persone perché non capivo chi era favorevole al suo (parziale) ritiro. Per carità se nel Mondiale ci fosse stato Gigi Galli o Rossetti capirei che uno è felice per il ritiro di un francese, che magari permette a un italiano do vincere il titolo.

Ma dato che il Mondiale lo vince un francese o un finnico (da qui non si sfugge) allora ero e sarei felice se Loeb rimanesse... in Messico non ci sarà, in Portogallo temo neanche e credo che non modificherà neanche il suo programma neanche sotto tortura.

Detto ciò, quelli che si lamentavano del troppo Loeb, cosa ne pensano di Ogier, che ha vinto gara, power stage e che se non gli sparavano per fermarlo era ancora li a correre? Un altro cannibale che tra 5 anni diremo che ci ha rotto le scatole?

Comunque l'ho già detto e scritto dopo Montecarlo...il Mondiale lo vincerà Ogier, a meno che la Polo sia una vettura ferma sulla terra.
Dal punto di vista dell'intelligenza Ogier ha il vantaggio di avere come coach Sainz che, nonostante non abbia mai avuto vittorie straordinarie nella sua carriera, ha vinto due mondiali grazia a una costanza nei piazzamenti eccezionale (un po' come Burns)

 

Mi permetto, visto che la discussione è molto intensa e viva, di anticipare l'introduzione alle pagelle, in modo tale da poter condividere alcune analisi fondamentali di questo rally e per proseguire nello scambio di opinioni assolutamente coinvolgente.

Il Rally di Svezia ci abitua regolarmente alle sorprese, agli imprevisti, a gare con il fiato sospeso, essendo l’insidia dietro l’angolo: le precipitazioni nevose, molto frequenti nella regione in cui si è svolto il rally, la Svealand, quest’anno non sono state copiose durante lo svolgimento, ma la presenza degli “snowbanks”, i banchi di neve a bordopista, hanno rappresentato un fattore decisivo nel raggiungimento di questo esito. In effetti, parliamo di “svolta storica” in virtù del fatto che a dominare la scena non sono stati più gli scandinavi, bensì gli europei ed in particolare i francesi, espressione di eccellenza e prestigio, ma anche di dinamicità e di continuità: oltre Loeb, c’è una scuola assai efficace. Anche per tale motivo, inneggiamo al cambiamento di rotta, perché dopo una era assai lunga, concentrata su una singola figura, dalla reputazione unica, si rompe il tabù di Loeb, ma anche quello dei finlandesi imbattibili in casa: prima è riuscito il nove volte iridato nell’impresa, oggi Ogier, a testimonianza del fatto che, qualunque sia il risultato finale della stagione, tutt’altro che scontato, si apre effettivamente un nuovo periodo del WRC. Perché, sebbene colui che scrive l’articolo è convinto dell’inattendibilità della prova svedese, in quest’occasione sembra rispecchiare non solo i valori in campo, ma anche esaltarli: tre squadre, tre leader sul podio. La sorpresa Ogier sulla appena svezzata Polo, già in forma, Loeb appartenente al passato ma tuttora diamante della serie, irraggiungibile a priori, perché resta un pilota leggendario, e d’altro canto un singolo appuntamento non può raccontare tutte le verità. Infine, c’è Ostberg, punta della Ford, per tutto il weekend convincente, dalle doti ineccepibili. Sordo e Hirvonen, sulla carta primo e secondo pilota Citroen, sono stati invece gli attori di un fiasco assoluto, zero punti e mai incisivi, mai in auge: è questa l’eredità di Loeb?
Ribadendo che è inopportuno trarre conclusioni da questi due rally, chiudiamo, affermando che, almeno psicologicamente, Volkswagen può cautamente considerarsi leader e sin dal Messico, prossimo evento, Citroen e Ford dovranno imprimere un energico cambio di direzione per riprendere in mano quell’onore strappato con violenza dalla casa tedesca.

 

Gran bella gara e stavolta Ogier ha un doppio merito non solo a vinto nettamente contro Loeb,ribaltando la situazione del Montecarlo ma Ogier nel piede aveva del margine,Ogier gareggia per vincere un mondiale mentre Loeb poteva dare il 100% senza fare calcoli e cosi ha fatto sino ad un piccolo errore che comunque non avrebbe cambiato il risultato. Ogier semplicemente mostruoso d'altronde gia' in Citroen aveva dimostrato di poter battere Loeb ad armi pari e che meno esperienza (di vettura e di percorsi) Ogier stavolta il marziano sei stato Tu.Lucarally il Tuo discorso e' condivisibile al 99% non mi trovi d'accordo su sainz paragonato a Burns,ti assicuro che quando Sainz correva con la Toyota contro l'armata Lancia metteva paura e di calcoli non ne faceva,nettamente superiore a Burns che era veloce ma solo in poche gare (Rac sopratutto).,Sainz martellava ovunque ,basta chiedere ai finlandesi,primo a vincere il 1000 laghi come non scandinavo

 

Io credo che su asfalto Sordo possa finalmente cogliere quella vittoria che merita su questa superfice dovrebbe essere favorita la Citroen,la delusione resta la Ford ,manca il pilota con esperienza Novikov bravissimo sia al Montecarlo sia in Svezia e' stato straordinario ma purtroppo e' finita come tutti sappiamo. Difficile giudicare gli altri al cospetto dei due Seb che hanno corso una gara personale.