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WRC WRC 2019 parliamone...

Discussione in 'WRC - World Rally Championship' iniziata da Norman Bates, 21 Agosto 2018.

  1. McFrank

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    Bella domanda...a rigor logico dovrebbero essere sempre catalogate nel WRC 2 così come succede per le N4
     
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  2. McFrank

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    Pare che Tidemand voglia fare qualche gara con le WRC. Aveva un altro anno di contratto (opzione) con Skoda ma ha deciso di non continuare. Ci sono buone chance che trovi un sedile per lo Svezia.

    Sul fronte M-Sport tutto tace: Breen che era un super candidato pare che invece rimarrà su una terza C3 WRC e secondo me è ancora in gioco anche Ostberg per quel sedile. Paddon rinnoverà con Hyundai. Secondo me Wilson schiererà Suninen e se tutto va bene ci sarà Greensmith (farà tutto il WRC?) e magari ci sarà una terza Fiesta per i paganti quindi i veri Tidemand, Bouffier ecc ecc ... purtroppo senza i soldi di Red Bull si ridimensionerà tutto e Wilson dovrà trovare qualche partner per forza di cose se vuole continuare a lungo termine. Evans ho idea che verrà dirottato per lo sviluppo della nuova Fiesta R5
     
  3. Norman Bates

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    Giusto il rinnovo a Sordo in Hyundai che passa a 10 gare. Qualcosa nel team coreano cambierà perchè dubito che Paddon faccia le restanti 4 gare: Svezia, Finlandia, Gran Bretagna e Australia. La mia teoria e che anche Mikkelsen sia costretto ad una rotazione, credo giusta dopo il pessimo campionato. Magari le 4 gare mancanti a Sordo le fa Huttunen e la rotazione Mikkelsen-Paddon oppure il non rinnovo a Paddon.
     
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  4. McFrank

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    Huttunen secondo me dovrebbe fare un altro anno in R5 e cercare di essere più convincente. E' ancora un po' acerbo, voglio vederlo far bene in rally che non siano nordici perché li sa fare risultato
     
  5. Simo_WRC

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    Intanto Petter Solberg si è comprato (pagandola di tasca sua) una polo r5, che voglia fare qualche rally in più la prossima stagione?
     
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  6. McFrank

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    Pare Svezia :)
     
  7. McFrank

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    Niente terza Citroen nel WRC 2019. Un peccato, ma il tutto è causato dall'uscita di Abu Dhabi che copriva appunto proprio quell'auto. Ostberg a piedi, e a questo punto anche Breen non è in una bella situazione anche se stranamente su di lui non ci sono più notizie "fresche"

    Dunque per ora abbiamo:
    Citroen: Ogier-Lappi + Loeb??
    Hyundai: Neuville-Mikkelsen-Sordo
    Toyota: Latvala-Tanak-Meeke + Katsuta
    M-Sport/Ford: Suninen-?-?

    Skoda: Kopecky-Rovanpera
    M-Sport?? - Gaurav Gill
     
  8. Norman Bates

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    Un mercato piloti interessante...in pratica mi pare ci sia la lotta Evans-Breen per il sedile vacante mentre il terzo andrà ad un pagante, immagino e poi manca ancora Paddon se fa qualche gara in Hyundai. Diciamo che una sorpresa dovrebbe ancora saltar fuori, forse un paio.
     
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  9. McFrank

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    Io inizio a pensare che pure la 2° Ford sarà a pagamento :Smuggrin: o comunque che deve essere coperta da uno sponsor. Ma chi ce lo porta?
    La terza potrebbe essere disponibile solo per chi paga per correre. Mi aspetto di sicuro Greensmith in un bel po' di gare...
     
  10. Norman Bates

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    Sicuro...cosi è sempre stato, una volta i piloti avevano dietro parecchi sponsor e si permettevano intere stagioni. La Ford ha sempre fatto cosi, anche il forte Martin aveva Lukoil a farlo correre, poi con i risultati riusci a correre grazie alle sue prestazioni ma se guardate la Ford ai tempi di Wilson ha sempre guardato il Budget, un pilota correbva e l'altro , in pratica, lo pagava. A vostre avviso Wilson (che capisce di Rally) poteva far correre Gardemeister e Kresta perchè i due più forti? Gardemeister era una bella speranza ma Kresta aveva mostrato poco ed in Skoda. Buoni piloti ma nulla più. Ma non solo Ford agiva cosi di nomi di piloti paganti possiamo fare delle liste....ricordate Loix (Toyota e Mitsu)?
     
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  11. McFrank

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    Vero Norman! Se puntano tutto su Suninen bisogna che lavorino bene con il giovane Teemu!
     
  12. McFrank

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    Pare che Loeb abbia offerte per correre nel WRC, si parla sempre di un programma parziale ;)
     
  13. Luca Rally90

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    Secondo me le R4 saranno lasciate fuori dal contesto mondiale, esattamente come dovrebbe accadere per le R3 e per le R2, accolte "solo" nel campionato Junior). Ormai le R5 hanno un fascino ed una competitività pari a quella delle WRC, numericamente sono quasi sempre il doppio e non a caso hanno suddiviso (addirittura) il loro campionato in due sezioni, quindi non credo che ammetteranno anche questa categoria, creando ulteriore confusione, ipoteticamente nel WRC-2. Certo, il fatto che a sviluppare questo progetto sia stata una struttura big come Oreca lascia aperta ogni porta...

    Sul fronte piloti a mio avviso ci sono ancora diverse ipotesi sul tavolo:

    - Toyota ha già definito tutto da tempo. Credo che l'unico, eventuale, colpo di scena possa riguardare l'ingaggio part time di Loeb sulla quarta Yaris WRC (già prevista per Katsuta in qualche evento). Ma non credo sia una priorità, nonostante sia noto il contatto fra Makinen e Loeb nel 2016 per il ruolo di (primo) tester della vettura (fra l'altro loro potrebbero offrirgli anche un programma in pista e alla Dakar).

    - Hyundai è stata la vera sconfitta di questa stagione e per questo motivo, secondo me, cambieranno più di quanto - ad oggi - si possa immaginare. Detto di Neuville titolare in tutti gli appuntamenti, penso anch'io (come @Norman) che il programma di Sordo (dieci gare) sarà integrato con quello di Huttunen. Peraltro, se sono veri gli spifferi che girano (già da un po' di tempo, a dire il vero), Dani potrebbe anche chiudere la carriera nel WRC proprio al prossimo Rally di Catalunya, per poi lasciare posto - di nuovo - nell'ultimo appuntamento stagionale a Huttunen. Anche per loro si parla di Loeb part time (in ballo ci sarebbe anche il TCR in pista), ma la vera trattativa da seguire, a mio avviso, è quella per l'ingaggio di Breen che, qualora andasse in porto, andrebbe a dividere la i20 WRC con Mikkelsen. Stiamo parlando di un ragazzo giovane che ha ben figurato con Citroen, pur senza mai mostrare la continuità necessaria per competere al vertice, che sarebbe messo in ballottaggio con il norvegese, presumo con un programma di sette gare ciascuno, per "aggiudicarsi" un contratto full nel 2019. Non dimentichiamoci che, salvo (auspicate) modifiche regolamentari, se Breen dovesse fare il Montecarlo con loro, Mikkelsen in Svezia partirebbe fra gli ultimi, con un evidente vantaggio dato dall'ordine di partenza nella prima tappa (quindi, pur non avendo alcuna possibilità di fare classifica tra i piloti, potrebbero portare punti buoni per il costruttori).

    - Citroen ha la line up pronta, poi secondo me ci sarà un'evoluzione legata al team PH Sport. In Francia molti giurano che Loeb, dopo la Dakar, affronterà anche alcune gare del WRC con la C3 acquistata esattamente un anno fa (e credo mai utilizzata) dal team francese. Versione plausibile, anche se l'impiego di uomini sarebbe davvero arduo - per carità, non che la Dakar sia da meno - e sinceramente non so se il gioco possa valere la candela. Per carità, fino a prova contraria Loeb è uomo PSA, ambasciatore, probabilmente avrà dei titoli azionari, ma immaginare che un nove volte campione del mondo possa competere da privato, con una C3 WRC contro le Citroen ufficiali, sarebbe davvero un caso più unico che raro. Sarà interessante, nel caso, capire poi se questo team potrà accogliere anche altri superstiti (penso a Ostberg, che pare abbia voglia di WRC come non mai, ha portato lo sponsor PMI Insurance a Citroen e poi direttamente al campionato) per un programma part time.

    - Ford M-Sport a mio avviso non avrà una seconda guida fissa. Suninen è il top driver conclamato, Abu Dhabi non dovrebbe entrare a far parte degli sponsor (in un video parlano di "arrivederci al 2020"), anche perché non credo che Wilson - manager più che team principal - sia una persona facile con cui trattare. Quindi, tanto per cominciare, non mi stupirei se un pilota privato possa essere iscritto come seconda guida a Montecarlo (si è detto e stradetto di Bouffier: probabile per sponsor, anche se mio avviso ultimamente è in fase calante), Tidemand in Svezia (credo che il ragazzo abbia chiesto preventivi già l'anno scorso e che quest'anno, proprio mentre stava per firmare l'opzione con Skoda, Wilson l'abbia chiamato per dirgli "Ti ricordi della richiesta che mi hai fatto un anno fa? Se vuoi, nel 2019, abbiamo la Fiesta libera per tot gare"). Evans, da buon aziendalista di turno, penso che sarà impiegato spesso nel WRC-2 Pro, per dimostrare che la Fiesta R5 (nuova e vecchia) è una signora vettura. Sulla terza auto non penso che ci saranno particolari indicazioni. Quando Evans correrà sulla seconda Fiesta WRC (penso all'Argentina, dove ha sempre fatto bene), sulla terza potrebbe salirci un locale (Guerra Jr. e simili). Sarei sorpreso se arrivasse Paddon, anche se sarebbe un buon toccasana per la sua carriera un programma full con loro. Per quanto riguarda Greensmith penso anch'io che farà diverse gare, magari porterà il suo munifico sponsor a tutto il team, ma non lo vedrei come ancora di salvezza di M-Sport né come pilota "fisso" nel WRC. Questo si che sarebbe davvero sorprendente.
     
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  14. Luca Rally90

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    - Toyota ha già definito tutto da tempo. Credo che l'unico, eventuale, colpo di scena possa riguardare l'ingaggio part time di Loeb sulla quarta Yaris WRC (già prevista per Katsuta in qualche evento). Ma non credo sia una priorità, nonostante sia noto il contatto fra Makinen e Loeb nel 2016 per il ruolo di (primo) tester della vettura (fra l'altro loro potrebbero offrirgli anche un programma in pista e alla Dakar).

    - Hyundai è stata la vera sconfitta di questa stagione e per questo motivo, secondo me, cambieranno più di quanto - ad oggi - si possa immaginare. Detto di Neuville titolare in tutti gli appuntamenti, penso anch'io (come @Norman) che il programma di Sordo (dieci gare) sarà integrato con quello di Huttunen. Peraltro, se sono veri gli spifferi che girano (già da un po' di tempo, a dire il vero), Dani potrebbe anche chiudere la carriera nel WRC proprio al prossimo Rally di Catalunya, per poi lasciare posto - di nuovo - nell'ultimo appuntamento stagionale a Huttunen. Anche per loro si parla di Loeb part time (in ballo ci sarebbe anche il TCR in pista), ma la vera trattativa da seguire, a mio avviso, è quella per l'ingaggio di Breen che, qualora andasse in porto, andrebbe a dividere la i20 WRC con Mikkelsen. Stiamo parlando di un ragazzo giovane che ha ben figurato con Citroen, pur senza mai mostrare la continuità necessaria per competere al vertice, che sarebbe messo in ballottaggio con il norvegese, presumo con un programma di sette gare ciascuno, per "aggiudicarsi" un contratto full nel 2019. Non dimentichiamoci che, salvo (auspicate) modifiche regolamentari, se Breen dovesse fare il Montecarlo con loro, Mikkelsen in Svezia partirebbe fra gli ultimi, con un evidente vantaggio dato dall'ordine di partenza nella prima tappa (quindi, pur non avendo alcuna possibilità di fare classifica tra i piloti, potrebbero portare punti buoni per il costruttori).

    - Citroen ha la line up pronta, poi secondo me ci sarà un'evoluzione legata al team PH Sport. In Francia molti giurano che Loeb, dopo la Dakar, affronterà anche alcune gare del WRC con la C3 acquistata esattamente un anno fa (e credo mai utilizzata) dal team francese. Versione plausibile, anche se l'impiego di uomini sarebbe davvero arduo - per carità, non che la Dakar sia da meno - e sinceramente non so se il gioco possa valere la candela. Per carità, fino a prova contraria Loeb è uomo PSA, ambasciatore, probabilmente avrà dei titoli azionari, ma immaginare che un nove volte campione del mondo possa competere da privato, con una C3 WRC contro le Citroen ufficiali, sarebbe davvero un caso più unico che raro. Sarà interessante, nel caso, capire poi se questo team potrà accogliere anche altri superstiti (penso a Ostberg, che pare abbia voglia di WRC come non mai, ha portato lo sponsor PMI Insurance a Citroen e poi direttamente al campionato) per un programma part time.

    - Ford M-Sport a mio avviso non avrà una seconda guida fissa. Suninen è il top driver conclamato, Abu Dhabi non dovrebbe entrare a far parte degli sponsor (in un video parlano di "arrivederci al 2020"), anche perché non credo che Wilson - manager più che team principal - sia una persona facile con cui trattare. Quindi, tanto per cominciare, non mi stupirei se un pilota privato possa essere iscritto come seconda guida a Montecarlo (si è detto e stradetto di Bouffier: probabile per sponsor, anche se mio avviso ultimamente è in fase calante), Tidemand in Svezia (credo che il ragazzo abbia chiesto preventivi già l'anno scorso e che quest'anno, proprio mentre stava per firmare l'opzione con Skoda, Wilson l'abbia chiamato per dirgli "Ti ricordi della richiesta che mi hai fatto un anno fa? Se vuoi, nel 2019, abbiamo la Fiesta libera per tot gare"). Evans, da buon aziendalista di turno, penso che sarà impiegato spesso nel WRC-2 Pro, per dimostrare che la Fiesta R5 (nuova e vecchia) è una signora vettura. Sulla terza auto non penso che ci saranno particolari indicazioni. Quando Evans correrà sulla seconda Fiesta WRC (penso all'Argentina, dove ha sempre fatto bene), sulla terza potrebbe salirci un locale (Guerra Jr. e simili). Sarei sorpreso se arrivasse Paddon, anche se sarebbe un buon toccasana per la sua carriera un programma full con loro. Per quanto riguarda Greensmith penso anch'io che farà diverse gare, magari porterà il suo munifico sponsor a tutto il team, ma non lo vedrei come ancora di salvezza di M-Sport né come pilota "fisso" nel WRC. Questo si che sarebbe davvero sorprendente.
     
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    Su M-Sport credo proprio che sia come dici tu. L'unico full time sarà Suninen, gli altri gireranno e vedremo un bel po' di paganti ;)

    La storia di Loeb PH Sport avrebbe senso se la C3 fosse aggiornata. Vettura mai utilizzata dal team quest'anno ma penso sia arrivata l'ora di farla correre :D

    Per quanto riguarda Hyundai spero che quest'annata di rotazioni sia l'ultima. Mi sembra una gran cavolata! Io ad esempio Mikkelsen almeno inizialmente non lo ruoterei mai. Può essere che cambiando qualcosa si ritrovi, con VW fece vedere ottime cose e nell'ultimo anno surclassò persino Latvala. Non può essere quello del 2018. Breen quest'anno non mi è piaciuto per niente, se Hyundai lo prende fa una cavolata enorme.

    Speriamo che quelli che non chiudono programmi col WRC trovino spazio in WRC 2 PRO
     
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  16. Simo_WRC

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    Bello anche il valzer dei navigatori per l'anno prossimo. Dopo il cambio di Suninen anche Meeke, si rompe infatti il sodalizio Meeke - Nagle. Kris nel 2019 sarà navigato da Sebastian Marshall (già navigatore di Paddon questa stagione). Di conseguenza il buon Hayden dovrà trovarsi un nuovo navigatore
     
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  17. Norman Bates

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    Da quanto scritto nelle risposte che mi trovano, generalmente, d'accordo non toglierei del tutto Paddon dalla Hyundai. Il neozelandese è giovane e non mi pare meno bravo di Breen o Mikkelsen. Su Ford sono completamente d'accordo con @Luca Rally90 e Loeb, personalmente lo continuo a vedere in Citroen, l'alsaziano al massimo farà tre gare, non credo possano faticare a trovare uno sponsor o comunque fare un piccolo sforzo aziendale.
     
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  18. Luca Rally90

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    In realtà credo che, qualora venga scelta questa opzione, sarebbe un escamotage per non (ri)mettere i due "galli" proprio nello stesso pollaio. Sappiamo tutti che non sarà facile (giustamente) "rompere" questo contratto fra PSA e Loeb. Paradossalmente chi, in questo momento, si ritrova con il cerino in mano - a mio avviso - è proprio il gruppo francese, che ha azzerato le spese messe a bilancio per tutti gli altri campionati (Rallycross e Dakar su tutti) per rimetterli sul piatto di una specialità dove non sarà semplice portare a casa il risultato (WRC, la competizione con Toyota e Hyundai sarà serrata).

    Quindi, in caso, lo spostamento in PH Sport sarebbe più che altro strategico, anche se la vettura sarebbe aggiornata e con ricambi di prim'ordine. Anche perché, in caso contrario, si farebbero un vero e proprio autogol. Mettere in vetrina un Loeb perdente sarebbe la peggior mossa possibile per Citroen: allora tanto vale separarsi, visto questo desiderio - mai così forte - da parte di Loeb di tornare nella specialità. Credo peraltro che la scelta effettuata dal promoter del Mondiale Rallycross a postumi, ossia di eliminare la costosa trasferta oltreoceano in America, sia finalizzata proprio ad accogliere il maggior numero di team privati (tra cui la Sebastien Loeb Racing) dopo il ritiro di Audi e Peugeot. Al di là del fatto che tutto era già più o meno definito (ci sono contratti importanti in ballo), la notizia della sostanziale modifica al campionato è arrivata subito dopo la presa di posizione di Loeb e qualche altro protagonista della serie, tutt'ora in trattativa per assicurarsi un sedile (anche con team privato) nel 2019: ciò significa che Loeb sta ancora trattando con forza con Peugeot per avere una sua 208 in tutte le gare del campionato.

    Come già detto in altre occasioni, Loeb ha dalla sua una grande forza mediatica. Tralasciando per un attimo la querelle che c'è stata negli ultimi anni (Loeb prima "allontanato" da Citroen e fatto accomodare in Peugeot - con l'alsaziano non troppo felice della scelta, ma anche lì il divorzio non arrivò - poi richiamato a testare la C3 WRC fino alla vittoria al Rally di Spagna, dove numerosi addetti ai lavori hanno parlato di un clima gelido tra le parti sin dallo shakedown), la situazione attuale ricorda molto quella del 2011, quando ci fu un tam tam impressionante sul possibile passaggio di Loeb in Volkswagen (lui rimase sempre vago ma possibilista, la Casa tedesca non disse granché a proposito) con il fine di mettere pressione al gruppo PSA, che alla fine "buttò dalla torre" Ogier. Stavolta la storia si ripete, con Loeb che alimenta la voci su un possibile addio (Hyundai al momento resta tiepida su un possibile approdo, Toyota non si è fatta sentire, M-Sport lo accoglierebbe ma con sponsor al seguito) ed il gruppo PSA che sta provando a ricucire con varie anime del gruppo, da Budar che si limita a dire "Porte sempre aperte per Loeb, ma abbiamo solo due vetture ed altrettanti piloti" a Linda Jackson, che parla di "Soluzione probabile fra le parti". Detta tutta, poi, anche in questa stagione Citroen ha corso solo con due vetture, comprese le trasferte in Messico (dove Breen avrebbe meritato la presenza dopo il secondo posto ottenuto in Svezia), Corsica e Catalunya.

    Fra l'altro, a distanza di poche ore dal grido di allarme lanciato da Ostberg ("Non ho un sedile per il 2019"), lo stesso Mads ha pubblicato un video dove ipotizza un programma sportivo decisamente interessante. Ostberg avrebbe detto chiaramente a Citroen che è disposto a pagare pur di avere una C3 (non sappiamo la risposta che ha ricevuto), ma ha lasciato fuori alcune gare che sarebbero proprio calzanti a pennello per Loeb. L'alternativa, per il norvegese, è il team M-Sport, ma onestamente non penso che si sia lasciato benissimo con Wilson e, se paga, credo che punti ad avere il meglio, ossia un mezzo che quest'anno l'ha soddisfatto e che conosce molto bene. Chi si è messo con la lente a leggere le gare evidenziate, ha trovato il seguente programma (che non confermo né smentisco, a parte il Rally di Svezia, perché bisogna ingrandire un sacco per leggerli bene). Restano fuori - tra le altre -Montecarlo, Messico, Corsica, Germania... tutte gare care a Loeb. Inoltre ha previsto diverse apparizioni nell'ERC: sarebbe perfetto per Citroen avere un "big" per mettere in mostra il potenziale della C3 R5.

    Ostberg WRC 2019: Sweden, Argentina, Chile, Sardegna, Finland, Turkey, Wales, Catalunya
     
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  19. McFrank

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    Luca sono d'accordo con te su praticamente tutto. Ho dei dubbi peró che Ostberg possa correre con la C3 WRC visto che Citroen gli ha chiesto 3-4 Milioni (così ho letto) ma di sicuro per l'intera stagione. Possibile che stringa un accordo per correre in WRC 2 e come dicevi tu, di fare qualche comparsa nell'ERC.

    Nel frattempo, Breen é confermato che sia a piedi. Citroen non gli ha rinnovato il contratto. L'unica possibilità é M-Sport ma la squadra di Wilson sta ancora discutendo con potenziali partner. Se non trovano gli sponsor non possono decidere di prendere quello o quell'altro purtroppo. Tempi difficili quindi in M-Sport ma sono certo che alla fine ne usciranno :)
     
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  20. pilota54

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    Mi fa piacere che Paddon sia rimasto alla Hyundai. E' uno che fa comunque forte e non meritava di restare fuori imho.
     
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