Due Gi Sport, Franco e Raffaele Nocera

Franco e Raffaele Nocera: il primo, per chi da anni segue le gare rallystiche della nostra zona, non ha bisogno di presentazioni, il secondo, giovanissimo, si è affacciato nel mondo dei rally la scorsa stagione, pronto a seguire le orme velocistiche dello zio.

Raffaele Nocera ha debuttato con un’ottima prova lo scorso anno al rally del Moscato dove, con la Rover N1 della Due Gi Sport, ha ottenuto la seconda posizione di classe; ripresentatosi al Bagnolo, dove è partito subito forte andando ad occupare la prima posizione di classe fin dalla prima prova speciale, è stato privato della vittoria solo dalla sfortuna, terminando la sua prova fuori strada per evitare la vettura dei suoi compagni di scuderia Penasso-Gulmini fermi lungo la quinta prova e non segnalati immediatamente dai commissari di percorso.

Timido e riservato, è seguito dallo zio che ci racconta dei programmi del giovane driver: “I risultati delle due gare del debutto sono stati molto incoraggianti: questo ci aveva portato a pensare di seguire un trofeo monomarca, ma, visto che, comunque, c’è ancora tanto da imparare, alla fine si è pensato di continuare ad utilizzare, per il 2010, la Rover N1, vettura che permetterà a Raffaele di maturare e fare esperienza.”

Nel programma di Raffaele Nocera c’è il challenge di prima zona: partirà con il Rally Ronde del Canavese, lo troveremo poi al via del Rally della Valle D’Aosta, al Rally città di Torino, al Rally del Moscato, al Rally del Tartufo e al Rally Team’971; “Queste sono, al momento, le gare che si è deciso di affrontare per questa prima stagione; non è da escludere qualche altra partecipazione a gare di fine stagione. Sono tutte prove impegnative e con caratteristiche differenti, che procureranno un buon bagaglio di esperienza.”

Ad affiancare in questa stagione Raffaele Nocera, troveremo un esperto navigatore che in molte occasioni ha diviso l’abitacolo con lo zio Franco, Piero Villani; questo, però, potrebbe creare un piccolo problema: Franco Nocera, infatti, non sarà sempre presente sui campi di gara per sostenere il nipote, ma continuerà a correre, e al Torino lo troveremo al via della gara su di una Peugeot 207 S2000, motivo che renderà ancora più difficile convincere Franco a rinunciare al suo ormai abituale navigatore: “Dopo tanti anni, questa stagione ho deciso di togliermi una grossa soddisfazione: utilizzare un vettura da assoluto. Per farlo, ho scelto quella che per me è la gara di casa, il Città di Torino. Sono entusiasta di utilizzare un S2000, per questa gara, però, dovrò chiedere in prestito il navigatore a Raffaele, isto che anche lui sarà presente alla rally.”

Poi aggiunge: “Parlando con il presidente della scuderia, Giorgio Gabetti, è nata anche l’ipostesi di disputare almeno un’altra gara con la nuova Clio FA7 della Due Gi Sport, ma prenderò una decisione definitiva dopo il Torino”.