[IRC-ERC] Barum Rally 2012

Purtroppo il video non lo vedo ma essendo un fotografo credo che fosse esperto nel valutare la posizione,comunque e' innegabile che sia riprendendo che fotografando si ha una percezione diversa del pericolo.Sovente vedo reporter con il pass che arrivano all'ultimo e si piazzano davanti a tutti fregandosene di ingombrare il campo visivo agli altri. Personalmente ai reporter predisporrei aree sicure per questo tipo di lavoro altrimenti fossi in loro rispetterei gli stessi sistemi di sicurezza del pubblico "normale" il pass o la pettorina non salvano la vita. Sia chiaro che e' un discorso generale e non specifico a quanto accaduto.

 

quel video non lo visualizzo questo si vede,posso dire che la posizione era pericolosa e c'era davvero tanta gente,se fai un rally dove le medie ,con asciutto si aggirano sui 120 orari devi allontanare gente dalla strada,garantisco che in una gara WRC seria (Finlandia,Germania,alsazia,ecc) in quel posto non ci sarebbe stata gente.

[video=youtube;JuO8sjWzc-4]http://www.youtube.com/watch?v=JuO8sjWzc-4[/video]

 

Sono d'accordo con pb86 e Norman Bates, in punti cosi' veloci o si mette la gente lontanissima tipo F1 oppure non la si mette per niente. Non ci vuole niente a sbandare, un guasto, una disattenzione del pilota, un malore e a quelle velocità ogni minimo imprevisto è pericoloso, son pur sempre macchine guidate da uomini. A quelle velocità una vettura senza controllo ha bisogno di un lungo spazio di arresto e non è detto che perché la curva è a destra la vettura debba andare a finire per forza di cose a sinistra.

E' una cosa che centra poco con l'oggetto di questa discussione, ma se facessi io il commissario chiederei agli organizzatori di fare un modulo di scarico di responsabilità da far firmare a chi si ostina a voler restare in zona vietata.

 

purtroppo in italia c'è la cultura ad oppori sempre a chi deve controllare come commissario o arbitri , io lo ammetto sono il primo ad essere sempre in scontro con i commissari ma nel limite del rispetto,tento sempre di posizionarmi in posti spesso non accettati dai commissari ed immancabilmente vengo allontanato hihi ormai gli amici con cui vanno via mi prendono in giro per questo tipo"eccolo che arriva a dirti su giulio!!":15_approve_24:

probabilmente la le persone effettivamente potevano starci ma i cechi in generale hanno misure poco restrittive nei rally basta vedere i filmati sono sempre a 1 m dalla strada
nel wrc come di ce @pb nel veloce e dritto ti fanno stare distantissimo mentre nel guidato vicinissimi vedi adac rally

 

Io ragiono cosi', vuoi rischiare la tua vita? Nessun problema, ma firmami lo scarico di responsabilità perchè se la responsabilità è mia o del pilota e rischio di finire in galera oltre che ( peggio ) di avere una vita sulla coscienza allora in quel punto non devi starci.

Ma non c'è uno standard da rispettare? Mi spiego, voglio entrare a far parte dell'IRC? Devo accettare uno statuto che impone agli organizzatori di adottare determinati regolamenti e misure di sicurezza.

 

Vuoi far parte dell'IRC? Fai la tua gara, dopo un tot di anni e un po' di fama (devi avere almeno validità nazionale) aggiungi 100.000 euro e Eurosport ti da la licenza e ti inserisce nel campionato...

Perché, secondo me, sbagliate tutti a confrontare IRC-WRC: nel Mondiale ci sono 100, 200 persone fisse che si occupano di sicurezza, merchandising, assistenza, gestione spettatori, parco chiuso...

L'IRC avrà 20 persone fisse al seguito in tutte le gare, poi in ogni gara ci sono i commissari del luogo e gli addetti del luogo...con i 100.000 euro ti danno copertura tv + striscioni di Eurosport alla partenza e all'arrivo...

Quindi, se il WRC può essere considerato circus, l'IRC no...

 

Testimonianze molto interessanti, che purtroppo confermano quel che già sappiamo. Se penso alle gare di un tempo del WRC, ricordo personalmente quanto fossero fin troppo flessibili sulla questione sicurezza.
Per quel che concerne l'IRC, ma anche il CIR, spettatori e/o fotografi si collocano regolarmente in punti vietati; nulla di nuovo a dirsi, anzi, giustamente ribadito da molti, ma puntualmente ci sorprendiamo di fronte a questi drammi. Ahimè, finchè non si impone rigore nei rally, in merito alle posizioni degli spettatori, le tragedie saranno come una catena infinita.
Ricordo il Rally Valli Cuneesi del 2011, gara dell'IRCup, funestata dalla morte di uno spettatore, con feriti annessi, collocati in zona sempre vietata, a velocità peraltro ridotta dell'equipaggio in questione.
A conferma del fatto che basta veramente poco per trasformare un rally in uno spettacolo mortale...

 

Quoto assolutamente tutto, purtroppo la questione finisce nell'ambito del budget, che per il WRC è naturalmente elevato.
Teoricamente ogni pilota merita lo spesso rispetto, dall'inizio alla fine dello schieramento stesso, ma ovviamente nel mondo del business, il meccanismo è tutt'altro; inutile dilungarsi sul suo funzionamento...

 

Non serve uno scarico di responsabilita' in Germania c'erano posti sicuri ma non ti ci mettevi senza fare discussioni ad esterno curva o stavi a 50 metri o non ci stavi e calcolando che c'erano le viti nessuno ci si e' messo con il pubblico non puoi scendere a compromessi,altrimenti se ci si piazza uno in automatico quelli dietro non vedono e avanzano tutti,giustamente,per vedere meglio anche loro.Ho fatto l'ufficiale di gara e ho sempre fatto rispettare le postazioni pubbliche (detesto chi arriva all'ultimo e si piazza davanti),anch'io a volte ho cercato di dialogare con gli ufficiali per far capire che la posizione e' sicura ma ora ho deciso di stare alle disposizioni e al massimo le discussioni le faccio con chi mi si piazza davanti ,poi ci sarebbe da parlare sul pubblico dell'Est europeo che fino a ieri era succube di un regime e ora si sentono padroni del mondo,credo che la loro testa sia alquanto dura in quanto a fargli capire dove e' o non e' pericoloso,in Germania c'e' sempre da discutere ma talvolta (essendo sempre un bel gruppo numeroso) tocca anche stare zitti ah ah ah. Tornando all'incidente all'uscita di una esse cosi veloce la vettura puo' uscire da entrambe le zone,cosi e' stato,infatti e' uscita da una parte e si e' fermata dall'altra,inoltre l'umidita' sull'erba rende la decelerazione pari a zero con conseguenze pericolose.Da vedere puo' sembrare una zona sicura ma personalmente mai mi ci metterei in quel posto a quelle velocita'. Il consiglio che do sempre e' di non stare mai seduti ma sempre in piedi in modo di scattare e salvarsi,se notate nel video tutta la gente e' scappata non so come mai alcuni hanno atteso la vettura,il tempo per scansarsi c'era,anzi credo che il fotografo ci sia rimasto proprio perche' aveva una percezione dell'incidente diversa vista dall'obbiettivo.
Siamo certi che i gruppi B da 500 cv erano piu' pericolosi? Io non credo ,negli anni 80 le vetture passavano tra 2 ali di folla e bastava un n ulla per una strage con il pubblico di 30 anni fa e le uscite di oggi i morti si conterebbero a centinaia.Per fortuna sono cambiate le regole di sicurezza.

 

Qua Kresta quasi quasi fa un passaggio fenomenale,a dirla tutta chi ha ripreso mi sembra in traiettoria !!!

[video=youtube;igZl9j50UMs]http://www.youtube.com/watch?v=igZl9j50UMs[/video]

 

Mi è piaciuto molto Roman Kresta in questo weekend...

Per carità, forse era troppo vederlo nel Mondiale, ma era un buon pilota (ceco) in una Casa (ceca) che era ben felice di schierarlo! Non dimentichiamoci che la Skoda ha sempre valorizzato i piloti cechi, da Kresta a Kopecky.

Buona dunque la sua gara...niente Mondiale dunque ma nell'IRC lo vedrei bene. E comunque nel WRC andava piano perché la Octavia era bellina ma non certo un fulmine di guerra...