[IRC] Rally Romania 2012

Da tenere d'occhio Tempestini e Delecour, due veterani molto apprezzati in Romania, entrambi conoscono il Sibiu Rally (rispettivamente 2° e 14°, su Peugeot 207 S2000 e Dacia Logan). Anche Wiegand su terra è un pilota che convince, specie dopo il Rally San Marino, disputatosi la settimana scorsa.
Senza nulla togliere al Rally di Romania, penso che ci siano percorsi migliori e soprattutto di maggiore fama internazionale, sempre nell'ambito di rally sterrati. Un nome? Il Bosphorous Rally, attualmente nell'ERC, particolarmente apprezzato dai piloti. Gli organizzatori dell'IRC hanno tentato un azzardo, proporre un ventaglio di rally poco esposti nel contesto internazionale. Scelta audace, ma che in tempi di vacche magre, aggrava la situazione di una stagione che alterna eventi i cui elenchi iscritti sono numerosi ad altri poveri, fra cui quello rumeno. Purtroppo emerge un altro limite: i rally extraeuropei, ormai, non esistono più, per ragioni economico/logistiche.

 

Che gara, in due sole PS!
Inizio regolare, con Mikkelsen seguito da Flodin e da Wiegand.
Successivamente. molti piloti hanno accusato svariati problemi, Wiegand una foratura a velocità non sostenuta, Flodin un problema di natura non specificata che ha danneggiato, seppur lievemente, a sua volta Delecour, che ha trovato l'equipaggio svedese di fronte a sè, senza poterlo sorpassare.
Difficoltà in termini di visibilità abbastanza marcata, a causa della polvere presente sul percorso.
La classifica provvisoria vede:
Mikkelsen-Szabo(+57.4)-Delecour-Wiegand-Porcisteanu-Tempestini. I
Conto ben cinque forature nei primi dieci...

 

sempre più convinto di tre cose:
-irc ha poco senso quest'anno
-la macchina di Flodin doveva essere di Sandell
-non comprendo la tattica skoda ufficiale

 

qualche video del primo giorno:
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[video=youtube;raILxJIlvQ4]http://www.youtube.com/watch?feature=player_detailpage&v=raILxJIlvQ4[/video]

[video=youtube;fJAyoV5aZQM]http://www.youtube.com/watch?feature=player_detailpage&v=fJAyoV5aZQM[/video]

 

video completo day1:

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In un'intervista Tempestini aveva addirittura accostato il percorso a quello del Rally Acropolis, come difficoltà e scivolosità. In tutta franchezza, le PS del Rally Romania non mi comunicano nulla, fino ad ora del resto il rally ha solo "ammazzato" se stesso, è indecente lo stato in cui versano le prove, che hanno causato una quantità innumerevole di difficoltà, delle quali, secondo molti, Mikkelsen si sarebbe avvantaggiato, partendo primo. Quasi tutto lo schieramento si è lamentato infatti della polvere, che avrebbe condizionato la loro prestazione. In effetti, i distacchi sono eccessivamente dilatati rispetto al norvegese; sulla PS "Paltinis", svoltasi totalmente su asfalto, a dimostrazione di questa tesi, il gap da Mikkelsen si è ridotto in modo considerevole; ancor più grave, in quanto accertato, è il numero delle forature: lo sfortunato Burri, deve aver contato, fra gravi e marginali, ben cinque forature in sei PS. Quasi ogni equipaggio, praticamente, ne "vanta" almeno una...

 

ci credo strade assurde avete visto le pietre enormi in strada!!!

 

Mikkelsen vince il Rally Romania con una facilità quasi incredibile ( più di 5.30 minuti dal secondo classificato ), Patrick Flodin arriva secondo e ad altri 6 minuti e mezzo ( quasi ) troviamo Delecour. Per trovare un italiano ( Davide Catania ) bisogna scendere al 19esimo posto in classifica assoluta o al decimo posto nella due ruote motrici.