P.a. Racing con 6 vetture al rally di monza

Grande impegno per PA Racing per il Monza Rally Show 2012. La kermesse di fine stagione, che si svolgerà sul circuito brianzolo, è un impegno di grosso spessore per il team bergamasco.

Qualificata è la concorrenza che dovranno affrontare gli alfieri della PA Racing, a cominciare da Alessandro Perico che dovrà vedersela con piloti del calibro di Valentino Rossi. Perico che sarà per la prima volta al volante di una Ford Fiesta wrc avrà al suo fianco il suo amico e partner Andrea Stifanelli.

Paolo Oppizzi, dopo la breve presa di contatto alla Ronde di Monza, si presenta al “tempio della velocita” monzese con la sua Peugeot 207 S.2000. A dettargli le note, ci sarà il popolare inviato di “Striscia la notizia” Moreno Morello.

Ritornano a bordo della Peugeot 207 S.2000 i toscani Cristiano Matteucci e David Castiglioni. I due amici riprenderanno il feeling con la potente vettura francese usata nella prima parte di stagione.

Renzo Grossi e Angelo Pasquali saranno impegnati con la Peugeot 207 S.2000 griffata PA Racing. Per i due liguri questa sarà la seconda presa di contatto con la vettura a trazione integrale dopo l’esperienza della scorsa stagione alla Ronde di Albenga.

Fabrizio Nannini dopo gli ottimi risultati fatti vedere quest’anno al volante della Peugeot 207 S.2000, tra cui l’assoluto del Rally di Reggello, affronterà per la prima volta le insidie del selettivo percorso disegnato sul circuito di Monza. Il pilota pistoiese che ha già confidenza con i circuiti, essendo campione americano di kart, si presenta al via con l’esperto Jari Cavaciocchi con la Peugeot 207 S.2000 della squadra bergamasca.

Lo svizzero Axel Rietschin, dopo l’esperienza del Rally du Chablais, affronterà le chicane monzesi con la Renault Clio R3 made in PA Racing. Ad accompagnarlo in quest’avventura ci sarà l’esperta Chiara Bioletti. L’imprenditore di Ginevra non è mai stato al volante della vettura della casa della losanga, per lui ci sarà solo da compiere esperienza in vista della stagione 2013.