Rally Storico Brescia 2013. Dopo il prologo serale, Musti al comando

Andata in archivio la prima parte di gara col doppio passaggio nella prova spettacolo “Acciaio e Motori”, la gara è ripartita alle ore 7.30 per affrontare la seconda parte che prevede sette prove speciali, in luogo delle otto previste, dato che il primo passaggio sulla “Barghe” non sarà effettuato per permettere lo svolgimento di due matrimoni.Il prologo serale ha riservato i primi colpi di scena: sulla Lancia Stratos n.1 di “Pedro” e Baldaccini si rompe un semiasse nel corso del primo passaggio; riescono a sostituirlo e pur pagando delle penalità, possono continuare la gara. Penalizzati anche Salvini-Salerno su Porsche 911 RSR che percorrono un giro in più del circuito e si ritrovano con un distacco difficilmente recuperabile. Roberto Montini su Porsche 911 Sc vince il primo passaggio, mentre Musti si aggiudica il secondo e diventa leader provvisorio dopo la prima frazione di gara. Superti rompe il cambio e riesce a sostituirlo prima dell’entrata in parco.Prime notizie della giornata odierna:
PS 3 “Capovalle” – Non piove, ma la strada è completamente bagnata. Domenicali (Porsche 911) piazza la zampata e risale in seconda posizione alle spalle di Musti (Porsche 911); “Pedro”, si riscatta e col terzo tempo ottiene la migliore prestazione del 2° Raggruppamento. Un po’ attardato Da Zanche che ora si trova in quarta posizione. Capsoni su Alpine Renault A110 conduce tra le vetture del 1° Raggruppamento, mentre Sisani ha già un buon vantaggio sugli inseguitori nel Trofeo A112 Abarth. Si ritirano gli equipaggi n.8 Patuzzo, il 38 Ziglioli e il 210 Furlan.
PS 4 “San Michele” – Prova d’orgoglio per Salvini che vince davanti a Musti e all’ottimo Superti. Seguono Domenicali e Oreste Pasetto che entra per la prima volta entra nella top- five. Fiora svetta tra le A112 del Trofeo
Due notizie importanti che riguardano modifiche allo svolgimento della gara: la prova speciale n. 5 “Barghe” non verrà effettuata per permettere lo svolgimento di due matrimoni che coinvolgono il percorso della prova, mentre per quanto riguarda l’arrivo, quest’ultimo è stato spostato a causa della manifestazione che interesserà il centro città nel pomeriggio Onde evitare possibili disguidi agli equipaggi è stato deciso di piazzare la pedana d’arrivo all’ingresso del Museo delle Mille Miglia, preceduto dal riordino di Nave e da un controllo timbro in città