1. Questo sito utilizza i cookies. Continuando a navigare tra queste pagine acconsenti implicitamente all'uso dei cookies. Scopri di più.

Una toccata costringe al ritiro i fratelli Birarda

Discussione in 'Comunicati Stampa e News' iniziata da rally, 7 Marzo 2010.

  1. rally

    Membro dello Staff Pilota esperto

    91%
    Messaggi:
    9.188
    "Mi Piace" ricevuti:
    1.106
    Punteggio:
    1.908
    Località:
    Milano
    Sfortunata partecipazione per la scuderia Casarano Rally Team alla prima edizione della Ronde Alto Friuli Luca Birarda, gara che ha dato il via alla stagione agonistica 2010 della squadra salentina. I fratelli Michele e Denis Birarda hanno infatti dovuto gettare la spugna per una spettacolare uscita di strada che ha danneggiato irrimediabilmente la loro Fiat 600 Sporting. L’equipaggio udinese impegnato nel suo primo assalto all’ Alpe Adria Rally Cup 2010, serie ideata nel 1980 ed articolata su 5 appuntamenti distribuiti a Nord Est tra l’Italia, l’Austria e la Slovenia si è dovuto fermare nel corso del primo passaggio sulla prova speciale. A tradirlo un po’ di “sporco” come si usa dire in gergo rallystico.
    [​IMG]
    Partito con grande determinazione il duo della Casarano Rally Team ha affrontato il tratto cronometrato con il giusto approccio, forte anche di una buona conoscenza delle strade ma sul finire della prova in un punto caratterizzato da una guida mista veloce, nell’affrontare un dosso tra le case di Borgo Frattin, la vettura si è scomposta e complice l’asfalto “sporco” è partita di traverso urtando un paletto in legno e finendo fuori dalla sede stradale. Nessuna conseguenza per l’equipaggio ma l’impossibilità a rimettere in strada la vettura e quindi a proseguire.

    “Che dire…” ha commentato un dispiaciuto Michele Birarda “mi sono fidato un po’ troppo di come ho affrontato ieri la prova in ricognizione, mi sentivo sicuro ma ho preso male il dosso tenendomi a sinistra più di quanto avrei dovuto fare, la macchina si è scomposta e sono uscito andando a toccare con il posteriore”.

    Una battuta d’arresto che non ci voleva per il duo di Colloredo di Monte Albano sia perché l’occasione era particolarmente ghiotta per ottenere un buon punteggio vista l’assenza di avversari nelle tre classi che compongono il gruppo 1 dell’Alpe Carnia Rally Cup e sia anche per il danno che ha riportato la vettura che si spera non porti l’equipaggio a rivede in corsa i propri programmi per la stagione che è appena partita.
     

Condividi questa Pagina