Intanto ecco l'elenco iscritti. https://www.ffsa.org/Documents/2018/Rallye/Liste engagés Mont Blanc 2018.pdf 27 R5, 9 GT+ (RGT) e un mare di R3 e R2.
Grande gara di Bonato, che vince dominando dall'inizio alla fine e riaprendo di fatto la lotta per il titolo. Tra le RGT (9 GT+15 e 2 GT10) ha dominato l'Abarth 124 rally di Ciamin, addirittura 3° in 2 speciali (poi ha chiuso 12° per un problema in una PS). Forse possiamo ritenere il campionato francese rally il migliore d'Europa. Rallye Mont Blanc, Bonato vince e riapre il campionato
Molto bella la gara del Mont Blanc a cui ho potuto assistere per la prima volta. Organizzata molto bene se pensiamo che una piccola cittadina come Morzine ha accolto oltre 200 vetture, con le 157 moderne, c'erano 27 storiche, 15 regolarità, 7 energie alternative,2 LPRS e 2 LTRS. Prove belle con fondo stradale molto bello, antitaglio si ma non esasperati come da noi, non mi sono piaciuti i 2' dei primi piloti che tolgono azione alla gara affievolendo con le lunghe attese, un pò di casino a Morzine dove a parte una strada le altre avevano la libertà di movimento con auto da Rally, abitanti e pulman a creare un pò di confusione. Molto tranquilli i commissari, che lasciano le persone in zone, a mio parere, pericolose ma anche libertà d'azione per spostamenti ed avvicinarsi alle vetture anche in partenza. Buona presenza di spettatori sulle prove e la cittadina accoglie molto volentieri la gara. Per la gara Bonato ha dominato, solo Gilbert e Bouffier hanno mantenuto distacchi ragionevoli. Su tutti la prestazioni di Ciamin, da 10 e lode, peccato per il ritiro di Rouillard che lo stava contenendo bene.
Il campionato francese tanta roba su tutti i fronti. E' quasi inutile ribadirlo Ciamin mi ha impressionato, io penso che abbia un potenziale altissimo e in futuro mi piacerebbe vederlo in WRC. Forse deve ancora crescere un pochino su terra
C'è da dire che Rouillard risulta ritirato per uscita di strada, segno che probabilmente era oltre il suo limite per contenere Ciamin, il quale peraltro ha rivelato che non tirava più di tanto perchè per il campionato poteva accontentarsi di un 2° posto. Pensiamo a cosa poteva fare tirando al massimo......
Non so ma sul sito francese davano problema meccanico per Rouillard (sito ffsa), Ciamin mi ha parlato di uscita ma lui partiva davanti e non l'ha potuto vedere. Potrebbe anche essere un'uscita dovuta ad un guasto meccanico.
E' in corso il "Rallye Coeur de France". Dopo la prova 9 comanda Bonato con la sua Citroen C3 R5 davanti a Roche (Skoda Fabia R5) e Giordano (Hyundai i20 R5). Ciamin (Abarth 124 rally RGT) era addirittura 5° dopo la prima tappa, davanti a molte R5, ma oggi non risulta più in classifica, quindi dovrebbe essere stato costretto al ritiro, vedremo poi perchè. Qui un filmato della prima tappa.
Ha vinto Bonato, davanti a Roche e Giordano. Purtroppo ritirato Ciamin per rottura del turbo della sua Abarth 124 quando era 5° assoluto.
Tra 1 ora circa partirà il "Criterium des Cevennes", importante prova del campionato francese (asfalto). Qui l'elenco iscritti: Entry list Critérium des Cévennes 2018 Ovviamente ci sono tutti i big del campionato, come Bonato, Bouffier, Quentin, Giordano, ecc. E ci sarà anche Gryazin. Rouillard per l'occasione ha abbandonato la Porsche 911 e correrà in R5 con una Skoda Fabia. Passerella "mondiale" invece per Astier e la sua Abarth 124 rally RGT (5 le GT in gara). Poi solita pletora di R2. Ed ecco un filmato dello Shakedown. Shakedown Criterium des Cévennes 2018 (HD)
In Francia, come sempre, si chiude con il Rallye du Var. Ecco il nostro articolo: Rallye du Var, si chiude il campionato con grandi numeri Entry list (31 R5!): Entry list Rallye du Var 2018
Il campionato francese è già deciso quindi al VAR penso che in molti correranno per la gloria Elenco super interessante, ormai le R5 spopolano e credo vengano preferite anche alle WRC. I Big sono tantissimi ma la mia curiosità è per i giovani che stanno cercando di lanciarsi: Pellier - talendo nelle 2WD - andrà a gareggiare con la C3 R5 e sono curioso di vedere cosa combina. Franceschi pure è fortissimo e sarà su Fabia R5. Gryazin vediamo cosa combina in un elenco pieno di fortissimi piloti. Curiosa anche la partecipazione dello svedese Adielsson che ricordo che correva in ERC...sarà con Sainteloc che ha le nuove C3 R5 e chissà che non sia una gara - test per un ritorno nell'europeo...
Secondo me è anche per questo che non abbiamo più piloti di spicco a livello mondiale; la differenza tra il nostro CIR e gli altri campionati nazionali, soprattutto quelli francese e belga, è abissale... Non tralasciando nemmeno quello spagnolo e quello austriaco che negli ultimi anni sono cresciuti moltissimo.
E' più una conseguenza. La parte debole in Italia credo sia nell'organizzazione e la promozione. Di questo c'è sicuramente chi è più esperto di me... Il Cir a livello di strade è comunque uno dei campionati più difficili secondo me
In effetti se in fatto di strade c'è la giochiamo e anche a livello di piloti i nostri possono reggere il confronto in Francia ci "ammazzano" a livello organizzativo , trofeistico e di partecipazione. Se un giovane, di qualsiasi nazione, vuole emergere deve fare un trofeo in Francia. Sono moltissimi quelli forti ma poi emergere è davvero dura, non credo sia questione di case automobilistiche (la Renault non ha mai fatto un mondiale da ufficiale per vincerlo, la Peugeot sta smettendo) è una questione di budget, gare, opportunità che in Italia non hai.
Penso che in buona parte la maggiore partecipazione di R5 in Francia e Belgio sia dovuta al fatto che oggi sono Paesi più "ricchi" del nostro, quindi con più piloti che possono permettersi di correre con quelle vetture, poi penso ci sia anche un maggior interesse da parte dell'industria, ovvero degli sponsors, che da noi invece non sono molti e investono poco. Vero, come ha detto Norman, anche il maggior livello organizzativo e "trofeistico". In Francia ci sono tanti trofei di marca.