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L'Italia rischia i posti nel WRC ed ERC 2014

Discussione in 'Discussioni Generali' iniziata da Bartolbia84, 10 Agosto 2013.

  1. Bartolbia84

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    Purtroppo sembra delinearsi un brutto 2014 a livello internazionale per i rally in Italia, infatti c'è il serio rischio che il nostro Paese perda le tappe mondiale ed europee, al momento son solo rumors (se pur con tanta, anzi tantissima attendibilità).

    Ad oggi purtroppo, non è un problema di dove vengano disputate le gare (WRC ed ERC) come molti pensano, ma purtroppo è che a livello economico ma sopratutto politico l'Italia non conta nulla, conta meno di Messico che nonostante da 5 edizioni non supera i 30 iscritti (ma a dietro sponsor enormi e con valigie cariche di dollari).

    Ad oggi non so che regione Italiana possa finanziare gli eventi:
    la Regione Toscana voglia l'evento (a appena sborsato 40-50 milioni per il Mondiale di ciclismo)
    l'Emilia Romagna (la regione ha fatto sparire metà dei soldi raccolti in beneficenza per i terremotati)
    San Marino (purtroppo non è riuscita a chiudere col budget per il San Marino Europeo)
    Umbria (problemi economici del San Crispino)
    Non è che su asfalto la situazione cambi:
    Liguria da una cifra ridicola al Sanremo (speriamo si corra, è a rischio)
    Sicilia ha quasi ucciso la Targa Florio, gara storica con 100 anni di storia per il mancato assegnamento dei fondi H.

    Non è perchè son sardo, ma son reale ad oggi (10 agosto 2013) la Sardegna è l'unica regione che"POTREBBE" metter i soldi per la gara, con l'incognita elezioni nel 2014 (se vince la SINISTRA a già detto che la gara non la vuole). Quando entro Soru, il primo decreto fu quello di cancellare totalmente i fondi per il Rally (da li iniziarono tanti problemi)

    Capitolo sponsor privati, chi vorrebbe investire magari c'è, anzi c'erano, e magari ci saranno (parlo di WRC e ERC) ma alla fine si ritirano causa burocrazia paleolitica e altre schifezze che tutti sappiamo...vi invito a riflettere VOI SPONSOR STRANIERO investirete mai con queste condizioni??
    Uno sponsor vorrebbe tutte le spese scritte dalla A alla Z, tutti i SUOI soldi per cosa son stati spesi....invece con i soldini pubblici tutto si può fare.

    Parliamone senza andare a parare in stupidi campanilisti...che a nulla ci portano perchè se il CIR, il TRA e il TRT son già in coma totale...tra poco lo saranno anche WRC e ERC ed una volta persi lo son per sempre... avremmo poco con cui divertirci.

    Saluti

    Matteo
     
  2. Luca Rally90

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    Matte io quoto ogni singola parola come ti ho già detto... Però in questo momento la situazione non è rosea per nessun evento, di qualsiasi tipo! Gli stessi Mondiali di ciclismo in Francia sono stati a rischio fino a un anno fa, ovvero a 12 mesi dalla gara che è una cosa gravissima per un appuntamento che di solito viene deciso a 24 mesi (2 anni prima) dell'appuntamento stesso

    [video=youtube;lrERbHNTbRw]http://www.youtube.com/watch?v=lrERbHNTbRw[/video]

    Per quanto riguarda nello specifico i due grandi campionati (WRC e ERC) io credo che anche qui dovrebbe esserci un maggiore coinvolgimento da parte di ACI CSAI. Mai come oggi i Comuni e le Regioni hanno le mani legate, quando organizzano un evento (manifestazione) il 50% della gente è felice e l'altro 50% protesta per il casino, per i disagi e dice "Dove vanno a finire i nostri soldi"!

    Si tratta di una mentalità tipicamente italiana che va aggiunta al fatto che all'estero (Grecia, Lettonia, Portogallo) diversi esponenti politici di alto livello si fanno vedere alla partenza o all'arrivo della gara a portare il loro saluto e a dare importanza alla manifestazione, mentre da noi spesso non si fanno vedere neanche gli organizzatori.

    Chiudo inoltre con una polemica: va bene organizzare Rally Day, Ronde, Coppe Italia e altre mille cose. Da queste manifestazione l'ACI ci guadagna dei bei soldini, e sappiamo tutti che l'ACI stessa non è una Onlus e ha bisogno di quei soldini. Ma in questo momento ci sono troppe gare negli stessi posti! A Sanremo, sulle strade del Sanremo si corre la gara europea, poi il "Rally Riviera Ligure", poi il "Rally delle Valli Imperiesi", poi la "Ronde delle Valli Imperiesi" e così anche nelle altre regioni. Sarebbe il caso di investire alla grande su un grande evento, con 100 partecipanti e iscrizioni eque per tutti. Non mi risulta infatti che in Francia si corrano 100 manifestazioni ogni domenica...
     
  3. Bartolbia84

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    quoto totalmente....
     
  4. Luca Rally90

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    Credo che su questa vicenda ci siano degli sviluppi, soprattutto per quanto riguarda il WRC (il campionato dell'ERC sarà diffuso verso fine stagione).

    Voci dicono che a questo punto rischia la Sardegna ma non l'Italia, altre voci dicono l'esatto contrario.

    Se qualcuno vuole animare la discussione - senza chiacchiere da bar - credo che sia possibile farlo. Ovviamente con delle buone argomentazioni. Altrimenti aspettiamo notizie ufficiali (che secondo me, almeno sulla location, arriveranno molto ma molto tardi)
     

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