Pagelle Rally IRC

PAGELLE RALLY IRC 2011

PAGELLE DEL RALLY DELLA REPUBBLICA CECA

PREMESSE:

Siamo arrivati al primo appuntamento di queste pagelle IRC.Dopo la sperimentazione WRC,mi è sembrato giusto proseguire,mi piacerebbe vedere una massiccia partecipazione,ma del resto siamo ancora ad agosto.Devo dire comunque che visto l'interesse,riproporre le pagelle sarà un piacere.Voglio offrire già un piccolo spunto:abbiamo voti molto alti,meritati,ma anche alcuni abbastanza bassi,che riguardano anche dei top driver.Rally difficile sì,ma ci sono stati anche errori di troppo.Come di consueto,ci saranno due punti "speciali" dove il voto non sarà assegnato da me,ma dai lettori.Buona lettura!

VOTI-TOP TEN

Jan Kopecky: 10

Prima vittoria del pilota ceco nel campionato 2011.Il pilota,dopo un inizio in difesa si è lanciato dalla PS3 in attacco della prima posizione rimanendo fino alla fine in testa.Pur non trattandosi di un vero dominio,Jan è riuscito a resistere nel finale agli attacchi di Loix nonostante un problema allo sterzo,ma soprattutto è importante per il campionato,non solo per la classifica ma anche dal punto di vista della motivazione,che forse a Kopecky è un pò mancata durante l'anno.Vincere poi in casa è ancora meglio.L'idolo locale è riuscito alla fine quindi ad accontentare le speranze dei suoi connazionali di vederlo vincere.Il Kopecky di oggi è sicuramente quello che conosciamo,veloce e determinato.

Freddy Loix 9+

Voto molto alto per il pilota belga,ma più che meritato.Guida sempre con tanta esperienza,all'inizio si difende,scendendo fino alla sesta posizioni,ma approfittando di ritiri e problemi di diversi piloti,all'inizio della terza tappa si ritrova vicino a Kopecky e prova più volte l'attacco,riuscendo quasi a catturare la testa del rally.Gara intelligente per Loix,che aveva vinto proprio qui l'anno scorsttimo il passo gara,seppur altalenante all'inizio costante per tutta l'ultima tappa.

Juho Hanninen 7/8

Arriva terzo,da apprezzare il passo costante,ma devo dire abbastanza deludente.Il pilota finlandese è rimasto sempre nelle prime posizioni,però nelle gare precedenti ci aveva abituati a lottare per le primissime posizioni,riuscendo sempre ad imporsi,grazie anche ad un passo gara vincente.Invece qui,sembra non aver digerito proprio le anguste vie ceche.In campionato ha perso una buona parte di vantaggio accumulato,ma rimane comunque il favorito.Per l'ennesima volta,in questo IRC si dimostrano più forti non i più veloci quanto i piloti più intelligenti in chiave gara.

Thierry Neuville 6+

Anche il pilota belga sembrava in difficoltà sull'asfalto ceco,addirittura nel corso della prima tappa viaggiava in settima posizione.Un risultato certamente deludente per una promessa del rally.Inoltre arriva anche un errore,un uscita di strada complica ancora di più la sua gara.Poi arrivano le difficoltà dei suoi rivali e ne approfitta guadagnando posizioni sui rivali.Un buon piazzamento.

Andreas Mikkelsen 7+

A differenza di Neuville il suo risultato è in un certo senso inverso:il norvegese si esalta sulle strade ceche e per un momento conquista anche la testa della gara nella PS2.Dopo averla persa,rimane in lotta fino ad una foratura che compromette la gara.Spinge al massimo come sempre e la rimonta da i suoi frutti:un quinto posto,avvicinandosi a Neuville nel finale.

Toni Gardemeister 6

Poco da dire sulla gara di Gardemeister:mesta,incolore senza nessun exploit,senza lotte e nessun rischio.Raggiunge una sufficiente sesta posizione guadagnata senza commettere errori,ma il suo passo era nettamente al di sotto del pilota ch una volta correva nel WRC.Deludente.

Craig Breen 6/7

Un pò l'inverso della gara di Gardemeister,nonostante le difficoltà di questa Ford sull'asfalto e la poca esperienza del pilota irlandese che corre anche nel WRC Academy,raggiunge una buona settima posizione e si permette degli exploit molto interessanti.Risultato soddisfacente.

Roman Kresta 5/6

Sottotono la gara del pilota di casa,i suoi risultati rispetto agli anni precedenti sono lontani,,soprattutto per lui,che conosce bene questo rally.Inoltra una foratura lo porta fuori dalla zona punti.Unica nota a favore,una buona rimonta.Appena sufficiente

Per-Gunnar Andersson 7

Per una nona posizione il voto può sembrare alto,ma non dimentichiamo quale vettura guida il pilota svedese.La verità è che la Proton è una squadra giovane e poco competitiva,che fatica a raggiungere la zona punti,nonostante i due ottimi piloti.Ma lui riesce a portarsi sempre avanti,non commette errori e alla fine conquista un nono posto,forse in attesa di tempi migliori per la casa malese.

Karl Kruuda 6-

Non particolarmente a suo agio il pilota estone,ottiene la zona punti,ma decisamente i ritiri lo hanno aiutato.Rally senza infamia e senza lode.Prestazione appena sufficiente.

VOTI SPECIALI

Bryan Bouffier 7

Dopo la parentesi di un rally su terra,fondo che non ama,sull'asfalto torna competitivo e lotta come sempre con i primi,con qualche exploit interessante e buone possibilità di giocarsi la vittoria.Poi all'inizio della terza tappa,si ritira per un incidente.La condotta di gara è da 8,5 ma l'incidente,per un pilota che deve recuperare punti per il campionato dopo la squalifica del Rally Ypres,era assolutamente da evitare.Diminuiscono le poche speranze.

Guy Wilks 5+

Voto molto basso,ma la gara è il biglietto da visita del pilota:tra i più competitivi,lotta persino per la vittoria,poi arriva la foratura che lo porta fuori dalla zona punti.Quando inizia il recupero poi soffre di problemi al motore,in questo caso non ha colpe.Però è un peccato vedere un pilota così talentuoso sprecato in rimonte che si potrebbero evitare.Tanti punti buttati via,anche durante l'anno.

VOTI CAMPIONATO ERC

Michael Solowow 7,5

Il pilota polacco va a vincere l'ERC,undicesimo nella classifica assoluta IRC.Bravo perchè a parte un errore durante la gara,ha mantenuto il suo passo costante per nulla deludente.E' la sua seconda gara vinta nell'ERC su due gare.Competitivo,anche se più sottotono rispetto al Rally di Ypres dove aveva ottenuto un ottimo terzo posto,frutto come in questa gara,di un passo non particolarmente veloce ma costante e soprattutto ha cercato di evitare errori.Prestazioni da tenere d'occhio.

Giandomenico Basso 6

Il voto potrebbe anche essere molto più alto,ma diversi errori hanno tolto la speranza di ottenere qualche punto.Peccato perchè Basso,specialmente sulle prove speciali più lunghe e impegnative,si è dimostrato molto veloce rispetto ai suoi avversari,che purtroppo riguardano solo la zona bassa della classifica.Secondo nell'ERC,quattordicesimo in classifica assoluta.Dimostrazione che anche per lui questi sono i tempi peggiori e rischia di perdersi,dopo un avvio di carriera ottimo.

Maciej Oleksowicz 6/7 e Antonin Tlustak 6,5

Entrambi sono riusciti a cogliere dei buoni risultati nell'ERC,mantenendo un passo discreto,sufficiente a tenere lontano il resto del gruppo.Buon podio per il primo,dopo il ritiro in Portogallo.In crescita.

Luca Betti 5/6

Il pesante incidente ha sicuramente influito sul rendimento della vettura e anche psicologicamente per il pilota,perchè il risultato è disastroso,si ritrova dietro a piloti che di norma non hanno il suo passo.Addirittura in alcuni momenti si ritrova a lottare con le 2WD.Il passo gara è irriconoscibile,ma probabilmente è un caso isolato.

Stefano Albertini 8

Grande prova di forza per il vincitore della 2WD.Stacca decisamente i suoi avversari e si permette di lottare con delle S2000.Grande prova di competitività.Prestazione sopra ogni aspettativa.Consistente

VOTI CAMPIONATO CECO

Valousek 6+,Pech 7,Tarabus 6.

Nonostante i ritiri per i primi due,devo dire che il primo riusciva a essere piuttosto veloce,ma soprattutto sorprendente Pech che lottava per le posizioni più alte del campionato con la Mitsubishi.Peccato per il ritiro,poteva collezionare un ottimo risultato.

VOTI CAMPIONATO COSTRUTTORI

Skoda 10

Anche la Skoda festeggia come Kopecky per aver vinto nella sua nazione.Sorprende come ha vinto:con una tripletta!
Nel campionato costruttori il team ceco consolida la sua prima posizione e dimostra di avere sicuramente piloti veloci e giovani come Mikkelsen,su cui sono riposte speranze per il futuro ma anche piloti di grandissima esperienza come Loix.I rivali non riescono nemmeno a toccare la leadership o mettere sotto pressione i piloti.La Skoda chiude questo rally brillantemente,conquistando tutto il podio,ma soprattutto riuscendo a staccare gli avversari in modo imbarazzante.Supremazia.

Peugeot 7

I suoi piloti sono veloci,capaci e sicuramente talentuosi.Però,manca ancora la consistenza,lo dimostra la classifica,un quarto posto e due ritiri.Pur non riuscendo a vincere,la Peugeot poteva ottenere un buon risultato,invece ben poco si è concretizzato.Competitività,ma pochi risultati validi.

Proton 6

La gara di oggi riflette la competitività del team,ossia modesta.Il massimo che può raggiungere fino ad ora sono i punti.Manca l'esperienza e le basi.Ma si potrebbe costruire qualcosa di interessante,ma ci vuole tempo e con l'aiuto di due ottimi piloti come Andersson e Basso imboccheranno la strada giusta.


CLASSIFICA A VOI L'OPINIONE(Il voto scelto dalla maggioranza degli utenti sarà quello assegnato).

Rally Barum Zlìn:?=V. provvis. 7/8
Rally con tanti ritiri.
Difficoltà:?V.Provvis. 8
Come lo giudicate?Cosa ne pensate di PS strette,tortuose e anguste(?)

P.S. Mi scuso con amministratori ed utenti per l'attesa creata,ma un problema con la connessione mi ha impedito di salvare tutto il testo,che in parte ho dovuto riscrivere.Grazie dell'attenzione.

 

Grazie,per ora ho assegnato voti provvisori,calcolati in media.Qualche correzione(Tripletta Skoda e non doppietta).Io aggiungo che sono d'accordo con Luca Rally,in Repubblica Ceca abbiamo visto un rally assolutamente selettivo,ma molto bello da seguire.D'accordo anche sul voto con voi.Per quel che riguarda Albertini sono comunque abbastanza in linea con il tuo pensiero,la sua è stata una grande gara,veramente bravo.

 

PAGELLE DEL RALLY DI UNGHERIA 2011

PREMESSE:
Al secondo appuntamento di queste pagelle,ci sarà da commentare e giudicare una novità per l'IRC,il Rally d'Ungheria,dove non abbiamo visto particolari novità o particolari,a parte distacchi abbastanza contenuto e piloti locali molto competitivi,addirittura abbiamo in sesta posizione una Mitsubishi,davanti a piloti molto "quotati" come Gardemeister e Magalhaes.Ritornando alle pagelle relative alla gara,abbiamo alti e bassi,come Kopecky e Neuville,ma abbiamo anche grandi delusioni come Magalhaes,ancor peggio se teniamo conto dei ritirati,Mikkelsen e Wilks.
Questa volta,discuteremo anche di un particolare,ossia la possibilità che l'IRC entri nel WRC.
Buona Lettura!

VOTI TOP 10

Jan Kopecky 9,5
Lo avevamo pensato proprio ipotizzato dopo il rally della Repubblica Ceca,una vittoria,in casa,avrebbe rivitalizzato la sua stagione.Puntualmente,arriva la seconda vittoria,consecutiva.A dire il vero,non è stata una gara "dominata",anzi ancora una volta,il che ha del clamoroso,vince con un vantaggio pari o inferiore a un secondo!
Ritornando alla gara,come abbiamo già detto,la sua leadership è iniziata praticamente alla fine,cioè durante la penultima PS,quando Mikkelsen commette un grave errore,ritirandosi.A quel punto però,si presenta un altro problema,ossia Neuville,che arriva a soli 8 decimi.Comunque ciò che stupisce è che ritornato ad attaccare,vincendo molte prove speciali,dimostrando finalmente di essere tornato come presenza fissa tra i primi.Il suo rally è strategico,prima in difesa,tra i primi 5,poi si stabilisce in seconda posizione,mettendo pressione a Mikkelsen.Vittoria praticamente conquistata sul campo,è riuscito a lottare comunque per la vittoria e l'esperienza e quindi il giusto controllo hanno permesso al pilota ceco di vincere.Risultato utilissimo per il campionato,dove adesso è saldamente in testa,sarà importante non commettere errori.

Thierry Neuville 9
Voto tutto meritato,nel finale dimostra,anzi conferma,le sue qualità sull'asfalto,vincendo 4 prove speciali consecutive,portandosi a 8 decimi da Kopecky.Più sinteticamente,fa parte del trio che ha veramente lottato per la vittoria,assieme a Kopecky e Mikkelsen,con un passo molto aggressivo.Sicuramente è consapevole che il campionato ormai non è alla sua portata e giustamente ha portato al limite la sua vettura.Abbiamo visto invece piloti più solidi in campionato mantenere un passo più costante e strategico,mentre il pilota belga,giovane promessa,non è risparmiato,tornando finalmente sul podio,dopo una stagione caratterizzata da molti errori e incertezze,ma anche da prestazioni superbe,come quella al Tour De Corse.Ormai tutto il team Kronos-Peugeot è fuori dalla lotta,ma ha avuto anche l'audacia di far crescere 3 giovani promettenti.Arriveranno i risultati,qui è arrivato vicinissimo al riscatto,dopo una metà di stagione molto negativa,caratterizzata da un predominio totale Skoda.Per quest'anno si può puntare a una buona chiusura,per il prossimo,con più attenzione si può pensare al titolo,anche parlando di team Peugeot in generale.Questa è comunque la sua prima vera stagione nell'IRC, l'esperienza accumulata sarà molto importante,perchè non si possono vanificare podi e vittorie.

Freddy Loix 7/8
Per il veterano della Skoda,una prova complessivamente buona,ma contemporaneamente non esaltante,infatti il passo era appena sufficiente per portarsi ai piedi del podio,arriva terzo dopo il ritiro di Mikkelsen,ma non c'è feeling con il Rally ungherese,ancora una volta però,si porta sul podio sempre tra i primi 3 o 4.E' questo l'aspetto più importante,la capicità di portare a termini tutti i rally.Se ci concentriamo però sulla prova pura e non sul campionato,un minuto di distacco senza aver mai lottato è un risultato un pò deludente,forse le aspettative erano maggiori,considerando però che non ha mai vinto una PS,sarebbe lecito aspettarsi qualcosina di più.

Bryan Bouffier 6/7
Il risultato pone totalmente fine alla parola campionato.Sarà la squalifica nel Rally del Belgio,ma nelle ultime tre gare è apparso molto demotivato,in difficoltà anche sull'asfalto,fondo di "suo gradimento".Invece è addirittura in affanno nella prima giornata,si trova appena nella zona punti,per poi recuperare nella seconda giornata fino alla quarta posizione.1 minuto e mezzo non è un distacco drammatico,ma per essere un pilota di punta in un IRC con distacchi molto ridotti tra i primi piloti è comunque consistente.E poi,come miglior risultato in una PS è il terzo posto,significa che veramente è in difficoltà.Adesso lo attende il Rally su Asfalto per antonomasia,il Sanremrmai l'unico obiettivo può essere concludere la stagione al meglio,nient'altro.

Hermann Gassner jr. 6/7
　
Il pilota della serie SWRC,conclude il suo primo rally nell'IRC,con un positivo quinto posto.Non male se pensiamo che si tratta della sua prima partecipazione nel campionato,il risultato è in linea con quello mondiale delle vetture S2000.Un pò deludente la prima tappa,con il pilota tedesco in difficoltà,fuori dalla top ten.Decisamente positiva la seconda tappa,dove ha concluso tutte le prove speciali tra i primi 6,con qualche inserimento tra i top driver.Una bella rimonta,aiutata certamente da qualche ritiro altrui,ma anche da ottime prestazioni.Un buon risultato.

Gyorgy Aschenbrenner (Asi) 7,5
Sesto assoluto,primo nel campionato ungherese.Un piazzamento forse inaspettato,ma in parte anche ottenuto grazie all'esperienza sul fondo ungherese.Resta il fatto che il pilota locale ungherese è capace di lottare con i piloti ufficiali e di avvicinarsi alla Top 5,ma ciò che stupisce è il mezzo con cui riesce a ottenere tali prestazioni,una vettura del gruppo N4! Come ho già accennato,il passo è assolutamente stupefacente simile a quello delle S2000,capace di tenere dietro piloti del rango di Gardemeister e Magalhaes.Abbiamo già detto che questo rally è entrato solo quest'anno nell'IRC,per cui i piloti locali sicuramente ne hanno tratto un piccolo vantaggio,anche se con ciò non si vuole sminuire una prestazione superba.

Toni Gardemeister 6+
Ancora una prestazione leggermente sottotono,è evidente che l'ex pilota WRC è in difficoltà dopo i vari cambi regolamentari del nuovo decennigni gara è una fotocopia dell'altra,sempre nella zona bassa dei punti,il massimo ottenuto è un sesto posto,qui un settimo.Nulla di sorprendente,mai una PS tra i primi 3.Anonimo.

Ròbert Bùtor 6.5
Non raggiunge i risultati dei suoi connazionali più veloci,tra cui Asi e Tùran,ma si avvicina e ottiene la zona punti in un rally comunque imprevedibile.Un piazzamento comunque buono,come già detto la novità ha avvantaggiato i piloti locali,ma non dimentichiamo che sono piloti nazionali,che non sono mai usciti a livello internazionale.Secondo nel campionato ungherese.

Bruno Magalhaes 5,5
Non possiamo dargli la sufficienza.Una prova opaca,incolore,insufficiente per un pilota IRC.Non è il suo terreno,certamente,ma questa prova è decisamente deludente.Viaggia nella zona bassa della classifica,intorno alla quattordicesima,migliora le sue prestazioni nella seconda giornata,e con una rimonta,aiutata soprattutto dai ritiri,con un pò di difficoltà ottiene due punticini.Sicuramente sarà necessario migliorare a Sanremo,non è questo il suo livello.

Altri: Beppo Harrach (6+)

　
　

 

VOTI SPECIALI/RITIRATI
Karl Kruuda 5+
Ancora un pò deludente,poco incisivo anche lui,sempre fuori dalla top ten,parte male,ventitreesimo e una serie di prestazioni incolori,fuori dai primi quindici.Una rimonta nell'ultima giornata anche per lui,ma l'insufficienza c'è tutta,perchè manca ancora un pò di tutto,in particolare esperienza.Arriverà col tempo.
Andreas Mikkelsen 6,5
Il grande ritiro del rally,senza alcun dubbio.Il voto è superiore a 6 perchè ha dimostrato ancora una volta,che come velocità pura è veramente tra i più forti,specialmente in questa metà di stagione.L'errore è gravissimo,perchè aveva il rally in pugno e l'errore è arrivato infatti alla penultima prova speciale.Non si può però far finta di non sapere di ciò che è avvenuto prima,un dominio assoluto del norvegese,contenuto solo da Kopecky.Appare difficile credere ad una vittoria persa così facilmente,una gara comunque costruita con prestazioni sempre al limite,fatta a pezzi.E' stato proprio questo motivo a rovinare la sua gara,il fatto di trovarsi sempre al limite,anche quando ormai la gara è vicina alla conclusione,diventa sempre un fattore di pressione e,naturalmente,di rischio.Bisogna cambiare rotta e magari provare ad accontentarsi,anche se non è affatto facile.Il potenziale comunque c'è e vista la giovane età,le prospettive per il futuro sono molto positive,specialmente se cominceranno ad arrivare i risultati.
Guy Wilks 4,5
Diventa sempre più difficile trovare parole per le sue gare,sempre più disastrose.E' abbastanza chiaro che si trova in ricerca di un risultato,ma dopo il buon avvio di stagione,ha proseguito con tanti errori,questo è il terzo ritiro consecutivo,quarto su su otto gare,cioè la metà,per non contare gli errori,la cui media supera 1 a gara.Butta via un discreto potenziale in gara,una top 5 era alla portata,il danno non è grave,ma se si accumulano allora rischia di perdersi.
Frigyes Tùran 7
Nonostante il ritiro,merita un sette per la prestazione offerta in casa,molto veloce.costantemente tra i primi cinque,con la realistica possibiità di giungere al podio.Purtroppo non è possibile vedere molto di questa interessante prestazione perchè si ritira subito,nella PS5,ma è riuscito lo stesso a infastidire le prime posizioni,contro dei "giovani leoni" come Neuville e Mikkelsen.

VOTI-DUE RUOTE MOTRICI

Stefano Albertini 8/9
Seconda vittoria consecutiva,infastidita solo da un pilota locale molto forte(Kroszer
,il quale è riuscito a resistere a lungo agli attacchi dell'italiano,quasi fino alla fine del rally,quando Albertini di forza,conquista la vittoria.Adesso si trova a -5 da (Raoux 5+),che dopo un inizio di stagione molto buono si è perso,con prestazioni scadenti e molti errori.Adesso si può rincorrere il titolo 2WD.
VOTI-TEAM

Skoda 9,5
Si conferma la vettura da battere anche qui,la novità dell'IRC 2011.A dire il vero,il dominio non è assoluto,o meglio,dal punto di vista prestazionale si dimostra la migliore vettura ancora una volta,ma considerandolo come marchio,ottiene la vittoria per un soffio.Comunque non è la stessa vettura vista in Repubblica Ceca,ha sempre mantenuto la testa senza alcuna discussione,fino alla fine,quando Neuville ha provato a dare la zampata.Certamente,non si può essere delusi per due posti sul podio.
Peugeot 9
Questa volta ci provano alla Peugeot e quasi ci riescono.L'impresa poteva arrivare nel finale,ma un secondo posto interrompe quella serie imbarazzante del team ceco di doppiette e triplette,senza che il team francese potesse dire la sua.Finalmente invece si riesce a mettere assieme una buona prestazione,anche se ci sono ancora carenze sulla prestazione,sono a un buon punto di ripartenza e magari per provare a vincere a Sanremo.
Proton 4
Il voto più basso in assoluto.Difficile dare di più.Come si può giudicare un team come lievemente insufficiente,quando ha perso entrambe le vetture?Si parla di parti difettose,ma non si possono buttare risultati così,con figure imbarazzanti,trovando sempre delle scuse ai problemi,finendo sempre ritirati.I loro piloti quanta pazienza possono avere?Il passo era buono,ma non è stato neppure messo in campo,perchè i ritiri sono arrivati ancor prima di iniziare il vero rally,nelle prime PS.
CLASSIFICA A VOI L'OPINIONE

1-Mecsek Rally 2011 (?)
Come di tradizione(siamo già al secondo appuntamento!),si richiede un opinione sul rally,ma in particolare sarebbe interessante conoscere il vostro parere sulla novità e sulla conformazione delle PS.
2-IRC-WRC (?)
Ovviamente non si chiede tanto un voto quanto un'opinione su questa possibilità,ossia che l'IRC entri a far parte del WRC a partire dal 2013.
3-Numero Iscritti (?)
In collegamento con il punto 2 della discussione,viene da chiedersi prima di tutto il perchè.Forse qualche anno fa si poteva motivare questa scelta,ma effettivamente oggi si è raggiunto un buon numero di iscritti,non ancora elevato,ma sicuramente molto buono e in crescita,con una viva partecipazione dei piloti locali.Meglio lasciare la serie autonoma?

P.S. Le pagelle questa volta arrivano con un grave ritardo,spero comunque che siano gradite.Così pongo una domanda:
Siccome devo iniziare ancora a scrivere le pagelle del CIR San Martino,dell'anno complessivo e dell'IRC SANREMO,avete preferenze da indicare,una precedenza?
Sarebbe gradita una segnalazione,grazie!

 

PAGELLE DEL RALLY D'ITALIA 2011
PREMESSE:
Eccoci giunti al terzo appuntamento di queste pagelle dell'IRC:
Ancora una volta abbiamo da commentare una gara emozionante,solo una parte,seppur importante,di un campionato decisamente equilibrato.Leoni contro Leoni possiamo dire,giovani contro esperti,velocità contro tattica.Continuate pure voi.,come preferite,l'aggettivo che costituisce le gare dell'IRC.Resta il fatto che il livello di competizione è elevatissimo,in costante aumento.Sempre più talenti giovanissimi,contro invece piloti che invece,hanno avuto una carriera già ricca di esperienze.Ma anche a questi ultimi,l'irruenza non manca e purtroppo abbiamo visto il risultato,l'importante ritiro di Loix,che ha appunto rimescolato le carte.Di questo "gioco",è riuscito a emergere di nuovo Neuville,certo non bisogna sorprendersi se in testa ci sono Loix e Kopecky,quelli che hanno capitalizzato di più.Non voglio anticipare tutto ora,se non che si discuterà,in occasione di questo prestigioso rally,dei piloti nazionali,con i relativi problemi.Comunque,buona lettura!
CLASSIFICA TOP TEN

Thierry Neuville 9/10
Vicinissimo al 10,perchè se teoricamente la vittoria è il frutto del ritiro di Loix,in pratica ha dimostrato di essere stato tra i più veloci,anche lui sempre al limite.E se il vantaggio costruito è misero,sorprendente è stato il colpo di coda a Mikkelsen,con dei tempi eccezionali.Se all'inizio non sembrava sufficientemente veloce per poter realmente lottare per la vittoria,è arrivata invece la prestazione nel finale,con un pizzico di intelligenza,che servirà soprattutto l'anno prossimo,in ottica campionato.Comunque a sorprendere di lui,è ancora una volta,la velocità pura e senza dubbio qui è riuscita ad esprimerla tutta.Non possiamo considerare quindi che si tratta di una vittoria non meritata del tutto,anzi bisogna riconoscere che ha capitalizzato un risultato che poteva ottenere da molto tempo.
Andreas Mikkelsen 9
Nonostante la perdita della vittoria per un soffio,dobbiamo riconoscere che è lui il vero protagonista di questo rally.Parte ancora una volta primo e si scambia diverse volte la testa con Loix.Anche lui,anzi soprattutto lui,fa parte di quel gruppetto,di quel trio capace di lottare seriamente per la vittoria.Il rischio,il timore è sempre quello:la possibilità di rimanere a mani vuote.Infatti il giovane norvegese ha mantenuto un ritmo che possiamo dire,insostenibile a lungo termine.Loix non è riuscito a resistere.Lui,invece si fa sorprendere all'ultimo,cedendo la vittoria al belga.Un brutto colpo,per lo più a fine gara.
Bryan Bouffier 8
Buono,ma non sorprendente.Conduce una gara relativamente tranquilla,stabilmente tra i primi 4,con un passo comunque molto buono e anche aggressivo,a volte,senza esagerare possiamo dire.Il risultato arriva,terzo posto con un distacco contenuto,anzi mantenendosi sempre fra i primi,anche non hai mai seriamente minacciato la prima posizione.Non è quel Bouffier di inizio anno che lottava con i primissimi sull'asfalto,si è decisamente perso,anzi adesso pecca di grinta...
Jan Kopecky 7
Gara strategica,costruita sulla costanza e come lui stesso ha dichiarato,non ha mai spinto al limite e in un certo senso il risultato si è visto,in due sensi:
Fuori dal podio,più lento del gruppo di testa,ma raccoglie un buon piazzamento,senza osare.Sì perchè viste le difficoltà,non era il caso di spingere al massimo,ma aspettare che prima o poi qualcuno davanti,si ritirasse.Così è stato.Se in termini di prestazioni delude,da apprezzare la tattica di gara.
Bruno Magalhaes 7,5
Avevamo detto che dopo la disastrosa gara in Ungheria,qui era doveroso rialzarsi con una prestazione,con un salto di qualità,sullo stesso fondo per altro.E sulla prestigiosa gara di Sanremo,si esalta,non è anche lui al livello dei primi,ma la prestazione è senza dubbio soddisfacente,mancava un risultato all'altezza dal Tour De Corse e dopo tanto tempo,è arrivato.Peccato perchè manca ancora un podio,ma ribadiamo,è un weekend più che positivo nel suo insieme.
Alessandro Perico 7,5
Gara da evidenziare,perchè nonostante le difficoltà nella prima tappa,un problema tecnico,che lo ha fatto scivolare indietro,riesce a recuperare in grande stile.Ancora una volta "fa la differenza" sulla celeberrima prova "La Ronde",dove guadagna ben quattro posizioni in un colpo solo.Intendiamoci,il sesto posto era il massimo che poteva raggiungere,però bisogna riconoscere che la sua prestazione è da applausi,in particolare la seconda tappa,costantemente tra i primi.Aiutato da qualche difficoltà degli avversari,si è meritato comunque questo risultato,dopo le sfortune del CIR (e della prima tappa).
Scandola Umberto 7-
Non c'era modo peggiore per ricordare le disgrazie del CIR.Ancora una volta,viene colpito da problemi tecnici,a poche PS dalla fine.Il suo rally è diviso in due,inizio convincente a ridosso dei primi,seconda parte deludente perchè manca decisamente il passo.Ha dichiarato di non aver spinto al massimo,ma dopo le prestazioni nel CIR contro leoni dal calibro di Andreucci e Rossetti,ci si aspettava molto di più dal giovane emergente italiano.Bisogna anche evidenziare le carenze della Ford sull'asfalto,lo si è visto già nell'IRC,quindi il settimo posto non è disastroso,ma qualcosina di più si poteva fare,almeno una top 5,comunque raggiungibile,dopo aver lottato a lungo con Magalhaes.
Pierre Campana 6,5
Prestazione senza infamia e senza lode.Dalla giovane promessa francese,non arrivano risultati interessanti,ma una gara abbastanza "insipida".Certo,soffre di problemi al motore,ma di fatto a Sanremo l'ottavo posto era il limite,anzi favorito dalle notevoli difficoltà tecniche di avversari.Nessun guizzo,sempre fermo in decima/nona posizione.Manca totalmente la competitività vista al Tour de Corse,anche se in un certo senso,è bravo a tenere lontani errori,rimanendo comunque stabilmente in zona punti.Ci vuole più aggressività.
Toni Gardemeister 6
Il concetto è sempre lo stesso.Non vogliamo vedere un pilota di questo livello raggiungere con difficoltà la zona punti.Ormai è un'abitudine.Durante la gara afferma di spingere al massimo,ma di avere difficoltà con il setup.Resta il fatto che lotta costantemente ai margini dei punti.Ne coglie due,ma che fatica!
Giandomenico Basso 7/8
Il voto non è un azzardo o un eccesso,semmai di prudenza.Perchè la sua è una gara da incorniciare.Un misero punticino,ma che cosa ha fatto Giandomenico!
La sua Proton,disastrosa sotto ogni punto di vista,la riesce a portare non solo costantemente in zona punti,ma anche in una buona posizione.E' il rally di casa,è vero,ma non può colmare il gap di una vettura che effettivamente è nata male.Ancor peggio,l'uscita di strada,dovuta per altro a un problema tecnico,avviene nella sua PS preferita,La Ronde,dove sicuramente avrebbe dato spettacolo.Il sesto posto,lo si può dire,era alla portata.Invece perde 4 minuti.Ma non si perde d'animo,si porta alla soglia della zona punti e poi grazie al ritiro di Loix raggiunge il decimo posto.Che gara,complimenti!

CLASSIFICA RITIRATI

Loix Freddy 6,5
Ormai nell'equilibrio dell'IRC,esce fuori sempre un ritiro tra i top driver.Questa volta tocca a lui,dopo aver disputato diverse gare che lo vedevano esente da errori.Il voto è chiaramente una media tra una gara al limite,perfetta e un ritiro gravissimo,del resto giunto da una gara composta da tempi sul filo dei decimi.Il ritiro alla fine,è abbastanza comprensibile,si è giocato la vittoria a tutti i costi.Detto così appare meno grave di come è realmente.La vittoria per lanciare un assalto al titolo era necessaria,ma di fatto adesso sarà un'impresa molto dura.
Guy Wilks 4=
Il voto è il chiaro risultato dell'ennesima prova deludente.Il voto più basso mai assegnato a un pilota,tra WRC,IRC e CIR.Ha sbagliato fin troppo,è quasi ingiudicabile ormai.Eh sì,perchè gli errori sono pesanti,quest'ultimo addirittura riguarda le note.Si richiede un riscatto,ma questo non arriva mai.Non si può continuare così,non si può vagare nell'errore e nelle giustificazioni.Basta,questo è il punto di ripartenza.Ti vogliamo vedere sul podio in Scozia!
Karl Kruuda 5
Lui,giovane pilota dell'IRC,cade nel tranello della prova notturna di Sanremo.Dopo una prova comunque non particolarmente esaltante,lui che pecca di esperienza,commette un errore in notturna.Difficile dire se questo è il suo potenziale,sarebbe un azzardo perchè sono i suoi primi rally e gli errori si possono ammettere,almeno in parte,specialmente in rally molto tecnici come quello di Sanremo.

 

CLASSIFICA 2WD
Davide Medici (8/9),Stefano Albertini (8),Jean Micheal Raoux (5=)
Tre gare totalmente diverse,con il primo sempre all'attacco,il secondo invece approfittando dei problemi di Raoux può tranquillamente gestire la gara.Quest'ultimo comunque ha deluso molto,dopo un ottimo inizio di stagione,sembra essersi perso,con prestazioni scadenti e molti errori.

TROFEO CITROEN DS3

Roberto Vescovi 9,5
Assolutamente sublime.E' lui il dominatore assoluto del Trofeo DS3.E non dimentichiamo che pur essendo un nuovo trofeo con la DS3,ha il suo relativo prestigio.Ma ciò che assolutamente sorprende è come Vescovi si sia inserito facilmente tra i primi quindici nella classifica assoluta,dimostrando di essere un pilota capace di salire molto più in alto.

TROFEO RALLY ASFALTO

Luca Pedersoli 9,5
Campionato diverso,situazione diversa,ma anche lui domina il Rally Sanremo,purtroppo ridotto decisamente nel TRA.Riesce a costruire un distacco maggiore di un minuto,nessun pilota è riuscito a stargli più vicino dopo poche PS dall'inizio,anche per problemi vari,tra cui forature (Michelini)
,problemi di salute (Longhi),che hanno permesso a Pedersoli di proseguire facilmente verso la vittoria.

CLASSIFICA TEAM

Peugeot 9,5
Ritorna,dopo molti rally,praticamente da inizio stagione alla vittoria.Finalmente!Dopo prestazioni deludenti,deludentissime,che facevano pensare a una Peugeot veramente in crisi,finalmente arriva il risultato,anche se comunque era nell'aria.Ribadiamo il concetto,il team Kronos dispone di giovani velocissimi ma molto incostanti,per cui non offre sempre ottime prestazioni.Ma a Sanremo il risultato è arrivato e per il team francese è una vittoria importante,magari per puntare più in alto nel resto dell'anno.
Skoda 9
Poco da dire,lotta continuamente per la vittoria.Ancora una volta però,si contraddistingue per la sua capacità di essere la principale favorita per il primo posto o con il più giovane Mikkelsen o con il più anziano Loix.Questa volta è sfuggita,ma comunque la Skoda come costruttore rimane il più solido e concreto.
Ford 6,5
Rispetto agli altri team,più interessante può risultare un'analisi relativa alla Ford.Non partecipa come costruttore,ma solo come privato in diverse forme.Tuttavia si può notare come il team americano,tra le S2000,abbia sviluppato una delle peggiori vetture.Come la versione WRC,questa Fiesta sembra essere competitiva su terra,ma su asfalto è assente,manca totalmente.Viene difficile accusare Scandola,perchè anche altri piloti,tra cui Breen hanno sofferto l'asfalto con la Fiesta.
Proton 4
Per ora,si tratta del voto minimo che mi sento di assegnare,perchè si tratta di un team in fase di sviluppo,anche se ormai nessuno ci crede più alle promesse della Proton.Produce una vettura che può arrivare in top ten,ma toppa completamente l'affidabilità.Butta punti importantissimi che poteva cogliere Basso su asfalto,fondo sul quale la Neo Satria non ne vuole sapere di raggiungere il traguardo.Esce fuori di strada il pilota italiano,ma per un problema tecnico.Riescono a cogliere un punticino,ma non si può andare avanti così.

CLASSIFICA A VOI L'OPINIONE

Rally Sanremo ?
Semplicemente,che voto diamo al rally più storico dell'IRC,tra i più difficili sull'asfalto e molto popolare?
Organizzazione
Popolare sì,ma infelice è il modo con cui è stato sostenuto il rally,ciò in nessun modo.Sarebbe il caso di rendere l'evento più sentito e non esser trattato come un Rally locale.E' il più importante rally italiano,cerchiamo almeno di rendere degna la sua immagine...
Debutto R2
Cosa ne pensate della nuova Skoda R2,portata in prova da Chentre e Tarabus?Positivo il feedback o negativo?

INFINE,LEGGETE QUEST'ULTIMO QUESITO...
Ci stiamo avvicinando alla fine di queste pagelle 2011,del resto non mancano molti rally.Le pagelle non riesco a pubblicarle in pochi giorni,non dispongo del tempo necessario.Questa settimana,non ci saranno rally,proverò a velocizzare e a pubblicare una pagella e incomiciarne un'altra.Per questo motivo la mia domanda è questa:
Per il WRC dobbiamo pubblicare:
Rally France (Disputato)
Rally Spain
Rally GB
Pagelle del Campionato 2011
Per l'IRC:
Rally Scotland (Disputato)
Rally Cyprus
Pagelle del Campionato 2011
Per il CIR:
Rally San Martino (Disputato)
Pagelle del Campionato 2011(Disputato)

ECCO,IN QUALE ORDINE DEVO PROCEDERE?
Rispondetemi,indicando l'evento e ovviamente il campionato,e a quali dare in genere la priorità.Grazie per l'attenzione.

 

Guarda,grazie dei consigli,ormai ho incominciato le pagelle WRC e le terminerò,poi scriverò quelle del San Martino,così chiudiamo un capitolo.Poi vedremo come lavorare sulle pagelle finali...

 

Pagelle Rally Scozia 2011


PAGELLE DEL RALLY DI SCOZIA 2011

Premesse:
Il penultimo rally,abbastanza decisivo in ottica campionato,è senza dubbio collocato nel posto giusto.Infatti,nell'IRC spesso,anche se non è il caso 2011,il mondiale lo si decide almeno un rally prima del termine.Ritornando all'attuale campionato e alla gara in Scozia,partiamo subito dal fatto che è un rally duro,difficile e imprevedibile.Per questo,lo possiamo ritenere adatto per essere se non la finale,la semifinale di questo campionato,dove i nervi contano molto,specialmente in un rally sterrato e fangoso,dove il talento conta tanto,ma anche la capacità di tenere bene a bada la foga.Ad aggiungersi come ostacolo in questo 2011,come spesso accade nel Regno Unito,c'è la pioggia ed anche molto intensa.Come ben sapete a vincere è stato Mikkelsen,favorito su terra,ma in molti nutrivano dubbi sulla sua gara,in quanto spesso è portato all'errore dall'irruenza.Invece nel rally più difficile di questo IRC,lo possiamo definire così,lui ottiene il suo primo successo,nel migliore dei modi:la sua gara la costruisce non con le tattiche,ma "a suon di tempi".E' la principale sorpresa di questo rally,con coefficiente 1,5,per cui ancor più importante.Da segnalare poi l'importanza del risultato,almeno formale,che lo mantiene matematicamente in gara per il titolo.Tuttavia,se l'obiettivo più alto è abbastanza utopico,terminare tra i primi tre è realistico.Buona Lettura!

CLASSIFICA DEI PRIMI DIECI

Andreas Mikkelsen 10 e lode
E' la prima lode che assegnamo tra pagelle WRC,IRC e CIR.Prima di iniziare a descrivere,volevo specificare che sia il 10 che la lode,personalmente,la vedo come un merito speciale,da assegnare solo per eccezioni.Ebbene è la sua prima vittoria e come già stabilito nel sommario,è speciale in quanto i parametri da valutare danno ragione al pilota norvegese.Non è bastata una foratura per metterlo a rischio.Solo lungo le prime prove non è riuscito a dominare,poi approfittando anche delle disavventure di Wilks si è portato in testa,senza mai mollare,anzi,di fatto è stato l'unico a non commettere errori decisivi per la vittoria.Così,con distacchi molto dilatati anche per colpa delle variabili atmosferiche,il pilota norvegese ha portato a casa,noi diciamo così,un importante risultato,ma più che altro un traguardo della propria carriera.Non c'è molto altro da dire,abbiamo già anticipato nelle premesse l'importanza del primo gradino del podio,a partire dal morale...
Poi ripetiamo,in un fondo dove c'era bisogno di rischiare,di distinguersi,lui è stato capace di farlo.Sui fondi più difficili,si esprime benissimo.Su 15 PS,5 vinte sono un numero considerevole,ma in realtà quasi tutte le ha vinte il primo giorno,con un terreno molto fangoso e tanta pioggia,quando i ritiri abbondavano rispetto alla seconda tappa.In quest'ultima poi,si è visto chiaramente che il pilota norvegese ha gestito il notevole vantaggio di 50 secondi.Finalmente possiamo dire,ha saputo gestire la sua gara più intelligentemente,rispetto ad altre occasioni.Un punto di svolta.
Juho Hanninen 9
Nove perchè è capace di rimontare,ma non di prendere Mikkelsen,anche se di fatto è stato l'unico a poter almeno infastidire la sua posizione.Le due PS iniziali lo portano al secondo posto,poi per sua scelta,decide di essere più prudente:scelta a mio avviso corretta,visto il fondo molto variabile.Tuttavia la scelta si dimostra alquanto decisiva per le sorti del rally perchè lungo la PS3,prima vera prova speciale del rally,perde 20 secondi in un colpo solo,scivolando fuori dalla top 5.Per il resto del giorno invece si stabilizza,segnando tempi accettabili e costanti,visti poi i crescenti ritiri.Chiude con il terzo posto,ma la parte migliore viene il secondo giorno,quando cambia totalmente approccio,prendendosi più rischi,vincendo PS e arrivando sempre nelle prime posizioni.Il distacco da colmare era troppo grande,ma è stata giusta la scelta di provarci,specialmente in un rally così imprevedibile.
Bryan Bouffier 8+
Un più,perchè è un passo avanti su terra,dove bisogna semplicemente crescere e acquistare fiducia.Spesso,anche quest'anno si è dimostrato molto incerto sullo sterrato,mentre in quest'occasione,se non era assolutamente al livello dei primi due,una spanna sopra tutti,è stato capace almeno di portarsi dietro,con tempi interessanti e perfino una PS vinta.Nelle PS più brevi è effettivamente in affanno,ma su quelle più lunghe ha ottenuto risultati molto buoni.Lungo l'ultima tappa i tempi si sono alzati,anche a causa dei problemi con i freni che sicuramente avranno procurato un piccolo spavento al francese della Peugeot.
Craig Breen 8
Un bel colpo per il giovane irlandese del WRC Academy.Quarto posto dietro tre big e tenendosi dietro anche Kopecky.Forse dopo i problemi di Bouffier avrà sperato di raggiungere il podio.Ma obiettivamente il risultato è già più che ottimo,oltre che esperienza molto importante su terra,per altro molto viscida.Nel WRC Academt si è distinto ed è tuttora in lotta per il titolo,ma nel frattempo ha dimostrato molta buona volontà,a partire dalle esperienze con le S2000,che saranno con tutta probabilità,il suo prossimo obiettivo.La possiamo definire la piacevole sorpresa di questo Rally di Scozia,adesso bisogna mantenere questa strada,quella dei risultati.
Jan Kopecky 6+
Possiamo dire senza alcun timore,che pur mantenendo la testa del campionato,ha perso un'opportunità per tenerla più salda.E' ben consapevole che a Cipro non sarà per niente facile vincere.Essendo poi questa una gara a coefficiente 1,5 bisognava rischiare un pò di più,almeno provare a conquistare il terzo gradino del podio.Ma le sue prestazioni si dimostrano particolarmente scadenti,viene quasi da chiedersi se per prudenza o per mancanza di competitività.Più di due minuti è un distacco abbastanza consistente,anche se ancora accettabile.Tuttavia non ha mai brillato, i suoi tempi sempre molto alti e spesso si è trovato a stento tra i primi 10.Come semifinale,l'inizio è negativo.
Thierry Neuville 6+
Prestazione a metà ottima e a metà disastrosa.Ottima perchè ha segnato un passo di svolta su terra,fondo sul quale spesso si era dimostrato poco competitivggi invece,lungo uno dei rally più duri,si trova sempre in zona podio.Salvo poi dover spingere ad ogni momento al limite,il che ha comportato una serie di sventure al pilota belga,a partire dalle forature.Sesto assoluto,prima della PS7 secondo.Poi lungo quest'ultima si gira due volte,stessa cosa il giorno dopo ed inoltre si aggiunge una foratura.Da questo punto di vista è accaduto un vero disastro,un'opportunità persa possiamo dire,anche se l'IRC ci ha abituati a tutto.
Toni Gardemeister 6+
E' la sua ultima gara di questo IRC 2011.Possiamo credere che lo voglia mettere da parte perchè se si è distinto per una costanza eccezionale e di questo bisogna renderne il merito,dall'altro non ha mai brillato in una PS,mai un bel risultato da portare a casa,neppure un podio.La gara è un continuo vagare lungo la soglia della top ten.Si poteva almeno pensare che in un rally,possiamo chiamarlo così,endemico,potesse marcare un risultato inaspettato.Nulla da fare.
Alaister Fisher 6,5
Il fresco vincitore del Rally dI Francia nell'Academy,non ha perso tempo ed è andato subito in Galles,per incominciare a prendere confidenza con le vetture S2000,difendendo la sua bandiera in casa.La prova,è soddisfacente.L'ottavo posto finale non dice molto,perchè è dato da un insieme di exploit e di prestazioni elevatissime sommate ad alcuni errori.Poi c'è il confronto diretto con Craig Breen,anche lui proveniente dall'Academy,in lotta per il titolo.Possiamo dire che perde con l'onore delle armi.
Altri:
Toshi Arai (6,5),Kahle Matthias (6)

 

CLASSIFICA DEI RITIRATI/ >11

Patrik Sandell 5/6
Partiamo da lui,Sandell,che non è comunque il grande sconfitto di questo rally.Percorriamo il suo rally dal momento cruciale,la PS10,dove Sandell,come si suol dire,passa dalle stelle alle stalle.Arriva al termine della PS con una sospensione completamente distrutta.Pochi istanti prima aveva colpito una pietra,ma è riuscito ad arrivare lo stesso al termine della prova speciale,vincendola.Poi arriva il ritiro,quando guadagna ben due posizioni.La mattinata era iniziata molto bene ed è terminata così,mentre si trovava in quarta posizione.Non è in lotta per il titolo od altro,ma è sempre un buon outsider.
Per Gunnar Andersson (7),Alister McRae (6/7)
Tutti e due hanno in comune di aver guidato per la Proton.Entrambi si sono ritirati per problemi relativi alla meccanica.Questo è il quadro della Proton.Ma del risultato di team ne parleremo più avanti.Adesso c'è da analizzare quello individuale.Il primo conduce una gara notevole,porta la sua vettura dove nessuno lo avrebbe mai detto,tra le primissime posizioni.Conosciamo tutti l'abilità del pilota svedese nei rally più impervi,tuttavia a tradirlo non molto tardi è la sua vettura.Il fondo scozzese sollecita molto le vetture,ma il problema della Proton non è occasionale.Perso un podio.Con McRae invece,un buon risultato.Quest'ultimo ha disputato ancor meno PS prima di uscire dalla scena,prima per problemi meccanici e poi come si è saputo per difficoltà relative alla pressione dell'olio.
Nikara Jarkko e David Bogie: 6+
Senza dubbio altri due esperti di fondi sterrati estremi,si presentano con vetture N4 ben determinati a ottenere un buon risultato,vista l'esperienza.Mantengono la promessa entrambi,specialmente il primo,pilota PWRC non di casa,raggiungendo risultati fino alla sesta posizione,così come il secondo,abbastanza stabile in top ten.Entrambi saranno traditi da un errore e dal fondo stesso,molto scivoloso.Ma una citazione la meritano,così come una sufficienza piena.
Harry Hunt e Jean-Michel Raoux 5
Se il primo non ha interesse a vincere il titolo 2WD (pur avendolo affermato!) e quindi è più giustificato nonostante i numerosi errori,il secondo non lo è affatto.Specialista del fondo sterrato,esce fuori di strada.Era l'occasione per raggiungere l'italiano Albertini (disputando più eventi,risulta più semplice,essendo stato costretto da risultati scadenti).Comunque vada a finire,una grande delusione.
Guy Wilks 5
Lo abbiamo lasciato per ultimo,come termine della riflessione del gruppo dei ritirati,anzichè piazzarlo all'inizio.A dire la verità,il voto sarebbe peggiore,ma in Scozia,ritirarsi,è più giustificabile,viste le asperità del terreno.Gioca in casa,si spera che almeno qui,possa portare a casa almeno un buon podio che possa recuperare,almeno a metà,il morale.Nella sua ultima gara,si ripete ciò che succede ormai da tanti mesi.E dire che si trovava saldamente nelle prime due posizioni.Invece commette nel momento di difficoltà un errore grave:fora un pneumatico,ma come si nota bene dai suoi onboard,continua a spingere lungo la PS5,per fortuna prima del service park,finendo in un fosso.E' sconcertante la mancanza di freddezza,su cui evidentemente dovrà lavorare.Ribadisco che noi non siamo piloti di rally ad un livello così alto,ma da osservatori esterni,più o meno esperti e appassionati,non possiamo che trarre queste conclusioni.Rimonta notevolmente,fino alla decima posizione,quando perde all'ultimo una ruota.E' la fine di un disastro.
　
CLASSIFICA DEI TEAM
Skoda 9,5
Neanche a dirlo,perde il suo dominio in una sola gara,per poi riprendersi subito la vittoria,anche in questo rally,difficile.Con una doppietta,per lo più.E' la dimostrazione che questa vettura,che fra l'altro spesso si è dimostrata difficile da settare rispetto alla rivale principale,la Peugeot,è nettamente più competitiva,ovunque.Al di là del fatto che la Peugeot dispone di piloti abbastanza inesperti,il team ceco ha dominato ovunque e mai nessuno è riuscito veramente a insidiare il suo predominio a dimostrazione che questa Fabia ha veramente qualcosa in più.Nel rally viene spesso insidiata dalle Peugeot,ma come spesso accade,da metà gara la vittoria,almeno,è tutta sua.
Peugeot 7,5
Se non altro,può dire di averci provato.Prima con Wilks,che si ritira,poi con Neuville,autore di un considerevole numero di testacoda e almeno con Bouffier,porta a casa un modesto terzo posto.A mancare spesso,specialmente in Scozia,sono stati comunque più i piloti.Il voto è un pò fuorviante,perchè il risultato finale è ben inferiore a ciò che si poteva puntare,pur essendo ancora in gioco per il titolo.
Proton 5+
Continua la serie delle insufficienze,ma questa volta possiamo "alleggerirne" il peso.Almeno possiamo constatare che il team malese ha prodotto una vettura così competitiva su terra ma altrettanto scadente su asfalto.E' semplicemente poco equo collezionare minuti su asfalto e sulla terra rientrare nel minuto di distacco.Dovrà spiegare questa "incongruenza" fin troppo netta,ma prima di tutto dovrà lavorare sul discorso affidabilità.Inutile produrre una vettura che non riesce ad arrivare al traguardo per problemi fin troppo banali,prodotti difettosi,la pressione dell'olio,la meccanica,il motore...
Basra,è ora di cambiare,non è degno di un costruttore molto importante.
CLASSIFICA A VOI L'OPINIONE

Rally Scozia (?)

Eliminazione del Rally Scotland dal calendario IRC 2011
Il sottoscritto,grazie ad un notevole ritardo nello scrivere queste pagelle,è capace di inserire questo argomento nella pagelle.Aggiungo,la ritenete una grande perdita?

 

Vedi l'allegato 7615

PAGELLE DEL RALLY DI CIPRO 2011
Premesse:
E così,a sorpresa,il giovane Mikkelsen si è laureato campione IRC 2011.Merito delle gare a coefficiente maggiore di 1?Merito del pilota?Effettivamente entrambe le risposte non sono errate,ma dette singolarmente hanno un peso e significato diverso.Il norvegese è cresciuto molto,ma per una abbondante parte di campionato ha commesso numerosi errori,senza avere poi un passo così eccellente.E' stato comunque un rally emozionante,forse troppo denso di colpi di scena e per altro non distruibuiti lungo il rally,bensì all'inizio,causati spesso da incidenti banali,basti vedere Neuville e Hanninen.Per il resto,uno scenario spettacolare accompagnato da PS di primo livello,da WRC.Il tutto,ma di questo se ne parlerà nelle prossime pagelle,si traduce in una stagione positiva per l'IRC,una grande crescita.Non aggiungo altro,buona lettura!

CLASSIFICA TOP TEN
Andreas Mikkelsen 10 e lode
Seconda lode consecutiva.Altro non si può fare del resto,le sue ultime due gare sfiorano la perfezione.Chiede sempre il massimo da se stesso e ottiene sempre il massimo.In pochi sono veramente capaci di infastidirlo.7 PS vinte,su 11.Sempre in top 5.Il Mikkelsen di questi ultimi due rally è straordinario,non lotta per la vittoria,la monopolizza,sin dall'inizio.Certo,il ritiro di Neuville ha favorito il suo successo finale,ma è nel suo ritmo la vittoria.E' un Mikkelsen che fino a qualche mese fa nessuno conosceva.Tempi martellanti,imprendibili.Fa un pò sorridere il fatto che l'unico vero errore del norvegese è stato un doppio testacoda nell'ultima tappa.Se qualcuno era capace di infastidirlo,è un pilota che non è legato all'IRC,Nasser al Attiyah,che nel finale poteva essere capace di raggiungerlo.Per Kopecky,sarebbe stato sufficiente..E' un peccato però dover parlare senza un altro protagonista Hanninen,vero candidato al titolo.Il norvegese,lo ricordo,era quarto in classifica,l'ultimo dei candidati,non matematicamente,ma nella sostanza sì,se escludiamo Loix.Invece i rivali non si sono dimostrati pronti.Lui ci ha creduto fino in fondo,possiamo dire.Però,come già affermato in passato e lo ribadisco qui,queste prestazioni le doveva mostrare molto tempo fa,così come una maggiore attenzione.Ma siamo sicuri che l'anno prossimo saprà confermare il suo titolo e smentire gli scettici.Qualunque pensiero però non può negare il fatto che questo lo candida ad un posto in Volkswagen,non poteva fare altro per convincere i vertici della casa tedesca.Il futuro si promette roseo.

Jan Kopecky 8-
Difficile dare di più,perchè per quanto positiva la prova,non è sufficiente per vincere il titolo.Per la seconda volta consecutiva,è il vice campione IRC,il che dovrebbe indurre una riflessione.La gara riflette un pò il Kopecky del 2011.Veloce,non abbastanza per vincere,ma nei risultati molto regolare,forse fin troppo.Molto prudente e pulito nella guida,nel rally è molto stabile intorno alla terza posizione.Ma proprio questa stabilità ha più il sapore della sconfitta,quando si arriva ai conti finali.Un minuto e quaranta secondi sono veramente troppi,escludendo la foratura,si aggirerebbe intorno ai 50 secondi.E' chiaro che uno dei protagonisti non era presente,non del tutto pronto a vincere.

Patrik Sandell 7,5
Il distacco è abissale,ma ormai è il confermato outsider,sempre capace di dare fastidio ai leoni di questo IRC,vincendo qualche PS e classificandosi tra i primi.Su terra impressiona di più,forse il fatto più sorprendente è che a festeggiare il campione IRC sul terzo gradino non è un pilota di punta.Ma questo IRC,come già affermato,permette un ventaglio di talenti talmente ampio,tali che ogni gara è sempre un pò imprevedibile,non scontata,anzi,sempre densa di imprevisti.Lo svedese testimonia molto semplicemente il livello del campionato,che ha raggiunto,possiamo dire,i massimi storici.Nel suo caso,si mantiene sempre tra i primi cinque e tra qualche interessante prestazione e qualche ritiro,rimonta fino al podio.Chiude molto bene una stagione alla quale non ha partecipato attivamente,ma sicuramente distinguendosi ove possibile.
Karl Kruuda 7
E' l'altro exploiter del rally.Miglior risultato in carriera,nell'IRC,rimonta a suon di ottimi tempi,che poi si riveleranno cruciali per la conquista del quarto posto.Sorprendente possiamo dire,certamente il piazzamento è favorito dal minor numero di partecipanti,ma d'altronde è capace di stabilirsi davanti ad un pilota di un certo livello come Loix.E,quasi d'abitudine il primo giorno è sempre un pò cauto nei tempi,poi solo nel finale comincia veramente a entrare a suo agio,segnando anche due tempi nelle prime 3 posizioni.Ritornando all'inizio,mantenere un maggiore contatto con i primi in termini di distacco gli ha poi permesso di superare Loix in crisi con l'impianto frenante.
Freddy Loix 6/7
E' vero,bisogna riconoscere,come affermava lui stesso,che sono diversi anni che non corre su terra e con tutta probabilità,avrà evitato rischi,ma a dire il vero anche sui tratti asfaltati non è che sorprenda molto.Da un pilota che solo matematicamente è in lotta per il titolo,forse ci si aspettava qualcosa di più,visto che non aveva molto da perdere.Mediocre,anche se comunque stabilmente nella top 5.Ma inferiore anche a piloti come Sandell,molto veloci ma non presenze stabili.Il problema ai freni sancisce anche la perdita della quarta posizione.Dal rally di Sanremo,la stagione ha preso un'altra strada,anche se è opportuno sottolineare la mancata partecipazione al rally di Scozia.
Matthias Kahle 6+
E' uno dei partecipanti di questo finale di stagione,il quale sicuramente arricchisce la lista delle S2000,aumentando un pò la lotta,seppur nelle retrovie,nelle posizioni di rincalzo.Ancora una volta abbastanza stabile nella top ten,chiude sesto,aiutato un pò dai ritiri,ma all'inizio si rende protagonista di una prova più che positiva,avvicinandosi anche a piloti di maggiore esperienza.
Toshi Arai 6/7
Si laurea,senza troppi problemi,campione delle vetture produzione,davanti anche ad un paio di S2000.Delle vetture N4,si riconferma assolutamente il migliore e anche nettamente.Presenza importante e stabile nella top ten.
Mark Wallenwein 6,5
L'altra Skoda S2000 del team tedesco,che,bisogna riconoscere, ha dato un pò di vita nelle posizioni finali della top ten.Il tedesco è molto veloce,è una delle poche uscite a livello internazionale,ma sia su terra che asfalto reagisce bene,anche se c'è una foratura ad attardarlo,proseguendo su una linea di buoni tempi recupera un passo alla volta fino all'ottava posizione.
Jean-Michel Raoux 8/9
Bisogna riconoscere la vittoria assoluta in questa gara,stacca nettamente il suo rivale e con una vettura R3,a trazione anteriore,riesce a piazzarsi davanti perfino ad una vettura S2000.Ma è la vittoria tra le vetture R3 nel campionato a essere la maggiore sorpresa e per un solo punto.Su asfalto mai aveva brillato,anzi spesso si è reso protagonista di gravi errori;su terra invece è rimasto concentrato e ha staccato nettamente il suo rivale,Albertini.Bisogna tuttavia rivelare che per vincere ha dovuto partecipare ad un numero maggiore di eventi.Seconda vittoria,ma è la prima volta che riesce veramente a conquistare il gradino più alto del podio con le sue energie...
Doros Loucaides 5,5
Non arriviamo alla sufficienza,è l'unico pilota di Cipro a partecipare con una vettura S2000 e con grandi speranze,si punta ad un buon risultato.Invece si arrampica sui ritiri altrui e su qualche prestazione accettabile rimontando fino alla zona punti,con l'affanno.Molto meglio di lui altri due piloti locali,a bordo di vetture meno performanti (N4):
Nicos Thomas (6+),Timotheu (6), il primo ritirato ma più competitivo,l'altro undicesimo,un pò meno competitivo,fuori dalla zona punti solo a causa di una foratura.

 

CLASSIFICA RITIRATI/>11
Stefano Albertini 7,5
Ottima la sua gara,ma corsa sempre all'inseguimento,diventato PS dopo PS,uno sforzo sempre più vano.E' molto veloce su asfalto e abbastanza competitivo su terra,inferiore però al suo rivale francese.Da un punto di vista,rappresenta una crescita personale,visto che si è piazzato costantemente davanti al rivale Hunt (6),noto per essere veloce su terra,fino a quando il britannico si è ritirato.Dall'altro c'è un pò di rammarico,per aver perso il titolo per un solo punto,all'ultima gara.Ma del resto l'italiano non ha nulla da mostrare,visto che le sue vittorie sono state ottenute sul campo,oltre che aver partecipato ad un numero minore di eventi.
Nasser Saleh Al Attiyah 8,5
Dopo il bel risultato della Spagna,è la volta di Cipro.Dove mantiene ancora una voltà un alto livello di competitività,conquistando,senza troppe difficoltà la seconda posizione.E' il vincitore 2010,ma ci teneva a confermare la vittoria dell'anno precedente:basta osservare i suoi camera-car,per capire come stesse spingendo e guidando al limite.E subito prima del ritiro,aveva proprio ottenuto il miglior tempo in modo netto,nonostante i diversi errori.Aggredisce i tratti stradali come nessuno riesce,ma lo sforzo,il tentativo di provare a vincere è del tutto vano.Infatti a tradirlo è il motore,non in PS,bensì ancor prima di ripartire dal Service Park.Un vero peccato,il rally ha perso un protagonista,che aveva anche un ruolo importante in ottica titolo.
Thierry Neuville 7+
La frase "Dalle stelle alle stalle" è molto comune a questo IRC,basti pensare ad Al-Attiyah o allo stesso Neuville,che una volta conquistata la testa della gara,sulla PS successiva fora un pneumatico e scende fino alla settima posizione,perdendo di fatto il mondiale,ma rimanendo almeno in gara.Tuttavia a colpirlo e a dare il colpo di grazia è l'alternatore,che sancisce il ritiro definitivo.Si è perso troppo presto un protagonista,la Peugeot aveva puntato tutto su di lui,perchè in grado di lottare con Mikkelsen.E fino a quel momento,c'era il passo per vincere.Come consolazione,vince la Golden Stage e il suo premio di quaranta mila euro.
Juho Hanninen 5
Perchè insufficiente,visto che ha disputato solo una Super Speciale?Semplicemente perchè da un esperto come lui,per quanto alta fosse la pressione,un errore banale,così presto,non era per nulla previsto,anzi ha sorpreso tutti,visto che il finlandese raramente si abbandona ad incidenti.In un rally comunque non facile,dal fondo abbastanza sporco,però resta il fatto che ha perso il titolo un pò inaspettatamente.Nulla da ridire sulla sua stagione,ma forse è venuto a mancare nel momento decisivo.
CLASSIFICA TEAM
Skoda 10
Un risultato storico per la Skoda,certamente favorito dal ritiro di Neuville e anche per l'IRC stesso:e' la prima volta che sei vetture dello stesso marchio si piazzano nelle prime sei posizioni!
In un certo senso però,questo risultato racconta un pò il 2011 e il paragone con la Peugeot:se mancano le vetture gestite dalla Kronos,la Skoda monopolizza senza il minimo problema o difficoltà,a conferma comunque dell'ottimo stato di forma della squadra ceca.Che siano ufficiali,semiufficiali o privati,le prestazioni non mancano mai.Ancora una volta c'è solidità nel risultato finale di squadra.Il titolo era già stato vinto nella gara precedente,mentre a Cipro hanno conquistato pure il titolo piloti.Un dominio,non totale,ma abbastanza netto...
Peugeot 7
Competitiva,veloce,ma per l'ennesima volta non si raccoglie praticamente nulla,perchè manca,proprio a differenza della Skoda,costanza e solidità.E' vero,c'era una sola Peugeot Kronos,al livello delle Skoda,però bisogna anche dire che,come costruttore,il team francase si è un pò perso.Ribadisco ancora una volta che il piano giovani è interessante,ma forse un pò troppo ambizioso.Per ora,a mancare,è l'equilibrio.
Ford 6,5
Ci tenevo solo ad accennare o meglio riconfermare sensazioni passate,ovvero il problema di questa Ford è alla sua base:manca totalmente l'affidabilità.E' una buona vettura,che a volte si dimostra capace di superare le regine della categoria Skoda e Peugeot,ma soffre troppo frequentemente di problemi tecnici,in particolare al propulsore.Come dicevo qualche riga prima,anche in questa occasione su terra,con il pilota giusto,si conferma una vettura molto veloce,ma quasi incapace di resistere alle sollecitazioni di un intero rally.
CLASSIFICA A VOI L'OPINIONE
Rally Cipro (?)
Rientro nel rally nel WRC?
Qualcuno ne parlava proprio in occasione di questo evento.Siete a favore di un suo rientro?Il rally,in questi anni,non ha mai deluso,nè per scenario,nè per qualità delle PS...

 

PAGELLE FINALI DEL CAMPIONATO IRC 2011
Premesse:
Siamo giunti alla fine di un percorso.Del quale nessuno si aspettava una fine così improvvisa.Come definire l'anno?Semplicemente combattuto,fino all'ultimo metrgnuno capace di fare la differenza sul terreno preferito,mentre per tutto l'anno i piloti hanno mantenuto un ritmo forsennato,motivo per il quale abbiamo visto tanti ritiri.Per tale motivo vedrete voti molto bassi,non quantifico subito,ma come potrete notare a breve,la posizione in classifica non è affatto sinonimo di un punteggio alto o basso.Ricordo che ogni pilota ha avuto le sue "carte" e possibilità,ma alcuni ne hanno avute più di altri.Ma la notizia fondamentale,è che a fare i balzi in avanti ogni anno è questa serie,la quale si dimostra a volte perfino più popolare del WRC.Del resto è un campionato dove la partecipazione è meno proibitiva dal punto di vista economico,il che permette a piloti locali di ben figurare nella gara di casa.Le gare sono ad un livello alto.Sarete voi ad assegnare un voto,ma questo IRC per me è da 9,almeno.Spunta anche qualche insufficienza.Voti anche ai piloti locali,nel loro insieme.Con le pagelle abbiamo seguito una metà di campionato,ma assolutamente quella più densa errori e decisiva per il campionato.C'è da commentare quindi la prima metà,ma tra le precedenti pagelle è già successo di accennare ai rally precedenti.Piloti in perdita,in difficoltà in questa sezione dell'anno agonistico,ma altri in miglioramento.Il mio debutto ha avuto inizio con le due splendide vittorie di Kopecky e ha terminato con i trionfi di Mikkelsen.Ribadisco,la vittoria è degli organizzatori,di chi sviluppa questa serie,che permette più di qualunque altra di raggiungere il traguardo massimo,il mondiale.
CLASSIFICA FINALE-PROTAGONISTI
Andreas Mikkelsen 8+
Appena otto arrivi.Partiamo dai lati negativi,perchè così ha iniziato la stagione e così è giusto partire da qui:si ritira subito al prestigioso Montecarlo,mentre nelle due gare successive dimostra di possedere un buon potenziale,lontano però da quello delle ultime gare.Ecco che,le prime cinque gare devono indurre una riflessione,importante:si vede subito che il norvegese ha avuto un impatto con l'inizio di stagione abbastanza positivo,ma insufficiente e fin troppo scostante.Nessuno.in quel momento,lo avrebbe considerato appena in lizza per il titolo.A favorirlo,bisogna ammetterlo è stato il fattore incertezza di questo campionato,il che gli ha permesso poi di tornare in carreggiata.Gli errori fino alle ultime due gare,non si sono poi pagati cari,perchè del resto tutti hanno commesso gravi errori,perchè la lotta,in ogni occasione si è portata oltre i limiti.Si è evidenziata,intendiamoci,anche tutta l'irruenza del norvegese,anche in eccesso.Ma all'inizio a mancare c'era probabilmente anche la fiducia e l'autostima.Ecco perchè possiamo tagliare la sua stagione in due fette,anzi tre:una caratterizzata da frequenti errori e non da un passo poi così vincente,un'altra fatta di più concretezza e risultati ma ancora insufficiente;infine è arrivato al momento nel quale,la vittoria nel TRT e qualche podio hanno rivitalizzato ciò che ci deve assolutamente essere nel pilota,come già detto prima,la fiducia in se stessi.Non possiamo però perdonare i due ritiri lungo la prima PS al Montecarlo e in Belgio.Un inizio da 5,ma con notevoli possibilità di migliorare.Da quel momento,ha cominciato,passo dopo passo a portare a termine le gare ottenendo più piazzamenti ed evitando ritiri.Arriva,non a caso un primo secondo posto al Sata Acores.Questa sezione,a mio giudizio termina al Mecsek:in tre gare due arrivi tra i primi 5 e un ritiro.Ma se i piazzamenti non bastano,si intravede in modo evidente un progresso:è entrato a far parte dei primissimi,nonostante il banale ritiro in Ungheria,a poco tempo dal termine della gara.Voto 7.Stupisce nel finale,tuttavia:al Sanremo si gioca tutto fino alla fine,ma è su terra,il terreno più amato dal pilota scandinavo,dove può veramente dare tutto:vince in Scozia e a Cipro,rally molto duri,specialmente per i piloti IRC dell'Europa continentale,più veloci su asfalto.E' capace di dominare,di vincere quasi tutto ed ogni PS:la motivazione,è chiaro,è salita di molto.E,non a caso,questi due rally hanno coefficiente 1,5 e 2.Qui concludo con la cronologia dei rally,ma chiudo con la riflessione finale e con la motivazione del voto,già espressa lungo il testo che ho scritto:vittoria meritata?Ognuno ha la sua idea,io dico che in questo IRC tutti hanno un pò meritato la vittoria,o meglio i primi 5,visto che fino all'ultimo si è giocato il mondiale,per via di questi coefficienti,secondo me troppo rilevanti.Il norvegese merita sicuramente,però ciò che ha fatto vedere nel finale doveva già dimostrarlo almeno un pò prima.E così ne esce fuori che il pilota meno "quotato" alla vigilia,è arrivato a vincere il titolo.Non è una presa di posizione contro qualcuno o qualcosa,ma per una questione di "meriti",sarebbe giusto eliminare almeno il coefficiente 2.Tutti sappiamo che Mikkelsen è ormai veramente cresciuto.Ma non è neppure giusto dimenticarsi i risultati di qualche mese prima.Ecco perchè un voto così basso per il vincitore,anticipo subito che non è il più alto:chi è stato più costante durante la stagione e ha disputato meno eventi,ha il diritto di essere considerato.Insomma i campionati non si vincono alla fine.
Jan Kopecky 8-
Ancora una volta secondo.Purtroppo sì,bisogna dirlo,manca lo spunto sufficiente a vincere il titolo.Non riesce,lo si vede durante tutta la stagione,a essere nettamente il più competitivo.Si dimostra all'altezza degli avversari,anzi è il più regolare nel rendimento.Ma l'IRC non è per lui:a essere premiata è più l'audacia e il rischio che la costanza:infatti poi il pilota che si è dimostrato più veloce,ma ha azzardato di più,poi è stato premiato.Ribadisco,si tratta del punteggio che premia un atteggiamento diverso al WRC,per esempio.Tutti durante l'anno hanno un pò esagerato,mentre al ceco è sempre mancato il guizzo,che ha avuto solo in Cecoslovacchia,terreno di casa.Nei rally "duri" come il Montecarlo,il Sata Acores,la Scozia e Cipro si sono scoperte tutte le debolezze,in particolare sul fondo sterrato.E' un pò difficile da capire questo approccio da un pilota come lui,che ha corso nel WRC ed ha lunga esperienza in proposito.Ma in questa stagione è un pò sparito in questo senso.E' venuto ad assentarsi proprio nei momenti cruciali,negli ultimi due rally.Conduce sempre le gare con notevole accuratezza e questo è da ammirare,ma non è sempre sufficiente.In questo campionato non esiste un vero protagonista,ognuno si è distinto a modo suo.Un solo ritiro,per altro avvenuto nello shakedown del Belgio,per il resto tanti ottimi piazzamenti nelle prime cinque posizioni e due vittoria.Ma quando ci doveva essere,ripeto,è mancato,anche a Cipro dove doveva spingere al massimo.Invece il distacco inflitto da Mikkelsen già dice tutto.
Juho Hanninen 8,5
Come è possibile?Il voto più alto al terzo classificato? E' forse sufficiente dire che tra i primi 6 piloti,ma volendo anche 7,è quello che ha disputato meno eventi?
7 esatti,sufficienti per il punteggio pieno.Propongo una statistica:Mikkelsen 3 ritiri su 11,Kopecky 1 su 11,Hanninen 1 su 7,Loix 1 su 8,Neuville 3 su 10,Bouffier 3 su 10.In percentuale Mikkelsen segna il 27%,Kopecky il 9%,Hanninen il 14%,Loix il 12%,Neuville e Bouffier il 30%.Questo dato verrà ripreso per l'analisi finale,forse le percentuali non rendono l'idea,ma resta il fatto che Hanninen è stato il pilota con minori possibilità di sbagliare,perchè nel suo piccolo campionato sarebbe risultato un disastro.Ed è avvenuto proprio l'ultima gara,la più importante,quella con il coefficiente maggiore,ma nonostante tutto ad essere il favorito alla vigilia,era proprio lui:bastava un podio.
Invece,anche lui si è assentato nel momento più importante,dopo aver costruito una stagione vicina alla perfezione,essendo stato tra i più attenti alla classifica ma contemporaneamente veloce.Ma non si può certamente valutare una stagione sull'ultima gara,pur avendo un peso rilevante.Ma tenendo conto degli errori altrui,è abbastanza compresibile,avendo appena 7 possibilità,con 3 vittorie e 2 podi,un sesto posto e un sedicesimo.Nessun pilota è riuscito a vincere 3 rally e con una percentuale per altro così elevata sul numero di eventi disputati.Ecco perchè 8,5:Hanninen è in assoluto il più veloce sulle S2000,lo ha dimostato nel campionato SWRC.E poi vince su asfalto e su terra,a conferma di una competitività omogenea.Non riesce a confermarsi qui,ma per ora rimane oggettivamente un pilota molto esperto e veloce,capace di limitare gli errori e le imprudenze e contemporaneamente,da un punto di vista di pura velocità,può considerarsi tra i migliori.E' comunque pronto al passo verso il WRC.