WRC Rally Mexico 2016

Discreta anche la gara di Rendina, che soffre molto sulle PS più lunghe, ma si difende bene su quelle più brevi. Interessante il secondo tempo (12° assoluto) sulla El Brinco. L'italiano è passato terzo nel WRC2 dopo i problemi sofferti da Al Kuwari.

 

Latvala alla grandissima, sta facendo una gran gara, peccato per Mikkelsen che esce di strada nel tentativo di recuperare su Sordo. La classifica sembra oramai delineata, almeno guardando i distacchi. Il dominio di Suninen nel WRC 2 è eclatante.

 

Mi ha fatto molto piacere vedere Latvala sorridente e sta facendo un'ottima gara. Forza Jari!

Neuville, per come la penso io, non ha la motivazione giusta in Hyundai; Sembra che non aspettino altro che dargli su.
Forse a lui farebbe davvero bene cambiare aria.
Mi sembra di vedere, anche se per motivazioni diversi, la prestazione di Latvala dell'anno scorso.

Peccato per Mikkelsen, che frustrato dai problemi ai differenziali ha perso tempo e di conseguenza ha cercato di riprendere Sordo; Ma il Messico non perdona.

 

Peccato per Neuville, ha lamentato la perdita del posteriore nel primo crash, chissà cosa è successo...l'aria nel team resta tesa con il belga, se si continua così mi sa che il suo posto nel 2017 è già scritto: Citroen!
Gran prova in Messico di Latvala, ora deve concretizzare e rischiare il meno possibile nella PS da 80km che sarà cruciale...molto dipenderà da Ogier, se il francese decide di rischiare e provare a spingere forse potrebbe mettere in difficoltà Jari che invece secondo me farebbe solo bene a finire la prova...

 

Con Toyota nella più totale confusione, Neuville approderà in Citroen, e da un anno che sono ai ferri corti e sono situazioni che non possono che peggiorare, il belga va forte ma purtroppo commetti davvero grossi errori. Vedo male pure la Ford con Ostberg , eterno piazzato (mai uno scratch) ma in rally selettivi alla fine fare la formichina paga....mentre Camilli è davvero in difficoltà nella maggiore categoria, anche se al Monte aveva fatto buoni tempi, purtroppo la vettura non è competitiva, o rischi o fai come Ostberg. Onestamente grossa delusione da Bertelli , vero che farà il suo miglior risultato, ma non riuscire ad essere davanti a Prokop alla sua prima apparizione, significa che il WRC è un campionato non adatto alle sue possibilità, comunque i soldi sono suoi ed è giusto che faccia ciò che vuole

 

Sicuramente i soldi sono i suoi, pero' anche se si hanno molti soldi bisogna essere obbiettivi ogni tanto; Ha voluto saltare le tappe e per me un po' di "gavetta" in WRC 2/3 gli farebbe solo bene.
Perchè alla fine dei conti, secondo me, in fondo lo sa anche lui che non può competere finchè non ha una base solida su cui lavorare. E non mi riferisco alla vettura.

 

Parliamo anche della farsa WRC3: ma la Fia perché non fa qualcosa e mette fine a queste farse?? Non è possibile che Farbre che sono due rally che corre da solo deve praticamente arrivare solo a fine gara per vincere.
Della serie se avessi i soldi e mi preparassi una low cost R1 potrei vincere anche io un rally per la categoria WRC3
Come ammazzare un campionato...okay, non si può imporre a nessuno una trasferta così ma almeno cerchiamo di non falsare la sana competizione per un titolo. Se non ci sono la metà degli iscritti al WRC3 allora si assegna solo 1/3 dei punti massimi per la vittoria. Qualcosa si deve fare, daiiiiii è pur sempre un MONDIALE WRC3 (titolo ufficiale praticamente per le 2WD).
Scusate lo sfoghetto ma che che cazz

 

L'assegnazione punti andrebbe sempre assegnata ad i numeri di concorrenti al via., altrimenti i campionati li vincono i brocchi (spesso milionari).

 

Oppure per evitare giochini forse sarebbe meglio assegnare dei coefficienti...
Di sicuro qualcuno dovrebbe intervenire per evitare questo scempio altrimenti si rischia di mettere in evidenza chi non lo merita per niente!

 

Su Neuville non commento per questioni di.....cuore... sta di fatto che se non succede qualcosa dal Portogallo, quella classica molla che scatta, l'annuncio del divorzio si avrà già da prima della Germania..

Contento per Jari, si sa che obiettivamente è l'unico nel gruppo al momento ad essere nelle condizioni tecniche per poter dar fastidio seriamente a Seb (Mikkelsen e Thierry che sarebbero gli altri due a parer mio non hanno ancora quel pizzico in più per arrivare al livello di Jari)

Mi spiace Camilli, 3 su 3 è una media da Kubica, tanto vale prendere il polacco allora che come ritorno mediatico dava sicuramente molti ma molti risultati in più

 

Per l'ordine di partenza ci sarebbe la soluzione, farli partire come in alcune ps spettacolo dall'ultimo al primo in questo caso per i big non ci dovrebbero essere grosse differenze, su terra chi parte davanti fa troppa fatica. Contento per Latvala che in Messico non ha mai fatto grandi gare, qualche podio ma anche parecchie steccate.

 

Albe non sono proprio d'accordo al 100%, cioè sono d'accordissimo sul fatto che il distacco del "gruppone" è veramente ampio rispetto ai VW, però tra Ogier e Latvala il divario non è piccolo..

Se mi dici, Ogier fa una determinata prova in un minuto, Latvala ci mette 20 secondi in più e gli altri 50, allora ti dico che matematicamente è corretto ciò che dici, però non sempre vale questa proporzione, cioè non in tutte le gare.
(esempio del Messico: Se sulla prova lunga 80Km Ogier ha vinto la PS, Latvala è arrivato secondo a 25 secondi e gli altri a più di un minuto, sono d'accordo con quello che hai scritto sopra).

Perchè io valuto IL MODO in cui devi correre per raggiungere quel passo, e Latvala i tempi di Ogier li stacca la maggior parte delle volte quando è impiccato, e lo sai meglio di me che appena passa il limite ha addosso anche una tale mole di sfiga che magari, su uno stesso taglio, uno prende un boccione e spacca la ruota (il solito) e l'altro invece ci passa sopra ed il sasso si spacca in due. Ho visto poche volte Ogier soffrire veramente, Latvala lo vedi che molte volte è stremato perchè, per fare quei tempi deve prendersi rischi che all'altro non servono.

Puoi anche non essere un fulmine di guerra, ma vincere i mondiali con i piazzamenti; guarda Mikko cosa ha rischiato di fare, oppure Burns che secondo me non era tutto sto fenomeno, ha vinto nel 2001 a suon di terzi e secondi posti mentre gli altri si suicidavano ad ogni singola gara. Prova a spiegare a Latvala il significato della parola PIAZZAMENTO... ce la fai anche, poi ti fa delle cappelle come in Germania 2014, SENZA PRESSIONE, SENZA RISCHI DA PRENDERE, CON LA VITTORIA IN PUGNO e non puoi che tirare giù qualche santo dal paradiso..

Guarda il Monte prima parte l'anno scorso, Ogier è partito in sordinissima ed è stato suonato come un tamburo. Quando si è reso conto che con un Loeb versione pensionato quel passo comunque non bastava, il tamburo ha cambiato melodia. E se non ci fosse stato Loeb, col passo della prima giornata avrebbe lo stesso vinto il rally, col braccio fuori dal finestrino e croissant in mano.

Per me Ogier è di un'altra categoria: il resto, a turno, in base alle condizioni, in base a se ti piace la gara o meno, in base a se ti sei svegliato bene o male, in base se la sera prima hai passato una bella nottata con la morosa, in base a se parti alla ventesima posizione e l'altro primo, diventa l'antagonista di turno. Quindi capiterà che una volta diciamo che Latvala ce la può fare, che Neuville ha un gran piede, che Paddon è il futuro, che Meeke può farcela ecc ecc ecc

Spero di aver reso l'idea, non riesco a spiegare il concetto scrivendo, te lo spiego poi a voce cosa intendo (OVVIAMENTE rispettando a piene mani il tuo pensiero, sia chiaro)

 

Se così fosse, non escluderei un Ogier che segna un 14/14 vittorie in una stagione. Capisco il punto di vista, come quello di @Norman Bates , ma non è molto fattibile nel WRC. Il problema è più serio -è vero- e non si risolve con astuzie regolamentari; eppure, se ci pensi, qualcosa di positivo è anche emerso, fra cui la stagione 2011, una delle più combattute dal 2004 in poi (forse solo seconda al 2009). E' il motivo (o almeno quello principale) per cui il regolamento 2017 non mi piace e va in controtendenza a quello che dovrebbe essere un approccio di buon senso: una certa superiorità tecnica nel medio termine di un marchio è parte del motorsport, ma ci sono modalità per equilibrarla. L'esempio classico è quello del WTCC pre-2014, contraddistinto da una morbida superiorità Chevrolet, ma anche da gare interessanti e nello spirito del turismo.

Francamente mi domando se lo step del 2017 sia un passo avanti o una deriva vera e propria. Ci sono buoni regolamenti (2011-2016) ed altri che fanno (e faranno) una selezione spietata. Ha senso (visti i costi elevati dello sviluppo in galleria del vento)?

Quando qui si parlava delle possibilità Hyundai, ci si riferiva chiaramente a singoli eventi. Ed effettivamente è una situazione che si può tuttora avverare, benché finora le occasioni -che ci sono state- siano state sfruttate male dai coreani. Ogier naturalmente è di un altro livello, ma un progresso dei rivali si è verificato (e lo dimostra il fatto che l'anello debole, Mikkelsen, è rimasto "affogato" all'interno del gruppo di rincalzo nei tre rally finora svoltisi). Evito di iterare il ragionamento in termini di s/km, di cui si è già parlato a sufficienza. Resto dell'idea che i rivali di VW possano ancora contendersi ancora due-tre successi, mentre Latvala ha avuto dalla sua una posizione favorevolissima. In Argentina avrà ancora buone carte, ma se dovesse nuovamente vincere, tutto tornerà alla normalità (almeno all'interno della squadra).

E' il motivo per cui non sarei così duro su Ostberg: due podi, tre arrivi su tre in top4 nonostante la posizione di partenza nettamente svantaggiosa. Sulla Guanajuato, a parità di condizioni, ha mostrato di poter stare tranquillamente nel gruppo di rincalzo (Hyundai e altri). Piazza d'onore in classifica meritata e grande maturità (con mezzi inferiori).