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WRC Rally Polonia 2017

Discussione in 'WRC - World Rally Championship' iniziata da A T RACING TEAM, 12 Giugno 2017.

  1. pilota54

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    I migliori della SS19 in un fazzoletto:

    1) Evans 1.44.4
    2) Neuville 1.44.6
    3) Mikkelsen 1.44.8
    4) Ogier 1.45.0
    5) Ostberg 1.45.0

    Ok, era brevissima, ma sono tutti in 6 decimi (Tanak e Paddon 1.45.2....)..............
     
  2. F150

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    Credo che l'unico ad aver "ricevuto" le modifiche al differenziale sia Mikkelsen. Ma è difficile esprimersi, anche se in realtà non mi pare che il norvegese stia andando male (e non penso sia al limite). Comunque come dice @pilota54 ha pesato molto l'errore sul bagnato ieri nel primo loop.

    Non sono d'accordo sull'idea di "responsabilità": chi organizza un evento, si accolla la responsabilità dei singoli e delle persone di cui si serve (mi sembra ci sia una gesticolazione eloquente da parte di un commissario) e degli eventi che possono accadere durante il suo svolgimento, talvolta anche quelli imprevedibili. A maggior ragione se i problemi sono sistematici, allora significa che non sai proprio gestirlo e non selezioni correttamente. Si va oltre la colpa, ovviamente.
    Poi d'accordo sulla mancanza dei requisiti minimi ed essenziali di sicurezza, ma d'altronde (ti ricorderai anche tu) se ne parlava su questo forum ancora prima che il Rally di Polonia facesse il suo rientro nel WRC!

     
  3. pilota54

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    Ho sentito in TV che Mikkelsen ha perso poco più di 1 minuto, ma si vede che va a colpire delle piante, scende dalla macchina e fa una telefonata al team (si vede proprio lui col cellulare), quindi penso che abbia perso decisamente di più.
    Comunque la macchina non credo proprio che sia al livello delle migliori. Nelle due prove viste in TV (la 11 e la 15) sia lui che Breen si sono classificati intorno al 7°-8° posto, quindi probabilmente oggi è quello il potenziale della C3. Forse Meeke riesce a "spremerla" di più, ma sempre col rischio di mettersela per cappello..............

    L'inglese tornerà in Finlandia, dove penso mancherà Lefebvre.

    PS: domani sarò tutto il giorno fuori per un raduno, quindi vedrò la Power Stage di sera..................
     
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  4. Norman Bates

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    Su Citroen. Mi pare che Meeke sia competitivo, lo è sempre stato sia quando è uscito sia quando ha rotto, potenzialmente era sempre a lottare per la vittoria. La punizione credo sia giusta ma a mio parere il Polonia non era la gara dove punirlo (Polonia e Finlandia andavano fatte da Meeke per la confidenza con ps velocissime , era un ottimo test). Mikkelsen invece delude su tutta la linea, l'errore e relativa perdita di tempo fanno parte del gioco, ma anche senza l'uscita era dietro a Lefebvre, inoltre anche Breen non ha brillato quando la macchina era perfettamente funzionante. Di certo in Citroen hanno le idee confuse soprattutto se fanno modifiche alla vettura in base alle indicazioni dell'ultimo arrivato, più che altro gli altri 3 piloti che ci stanno a fare?
     
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  5. mishima87

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    ogni tanto ritorno, per dire le mie cag*te

    allora

    penso che nello sviluppo di ogni vettura venga data priorità alle idee/gusti/stile di guida di uno dei piloti.
    VW costruì una Polo ad immagine e somiglianza di Ogier, infatti se ricordate Latvala ci mise UN ANNO per capire come guidare quella vettura. La C4 WRC ancora più della DS3 era una macchina creata su Loeb, difatti Sordo faceva una grossissima fatica (escluso l'asfalto) tanto poi da essere sostituito a metà 2010 da quell'altro chiodo francese.

    La C3 è stata studiata per Kris Meeke, mentre Breen e Lefebvre hanno dovuto adattarsi a quella vettura. Guarda caso l'unico ad ottenere risultati (oltre ai cappottoni) è stato Kris. Gli altri due così come Mikkelsen si lamentano costantemente di understeer o oversteer, guarda caso una guida "sporca" che predilige invece l'irlandese.

    Come ho scritto più volte, non è che Mikkelsen sta cercando una messa a punto per una guida "pulita" su una macchina nata "sporca"? Io credo che, come fatto da Latvala nel 2014, sia lui a doversi adattare alla vettura e non viceversa. Non può essere diventato scarso di colpo dai... con VW in alcune occasioni suonava anche Ogier.

    Ovviamente i discorsi di cui sopra non valgono per M-Sport che per principio è una vettura che si deve adattare a tutti, visto che poi si tratta di una struttura per "clienti di lusso" diciamo.

    Detto questo, bravo Thierry, contentissimo per lui, ma dentro di me sono un pò in lotta anche per il bene che voglio allo Zio Wilson che veramente si meriterebbe di vincere un titolo.. se non ce la fa neanche quest'anno con in squadra il pilota che comunque per quanto ne possiamo dire resta il migliore del lotto, allora non è proprio destino....
     
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  6. McFrank

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    Complimenti a Neuville che riduce ancora un pochino il distacco da Ogier. Con i ritiri credo che per Latvala e Tanak sia ormai discorso chiuso per il Mondiale 2017.

    Ottimo il ritorno di Paddon, finalmente in forma sulla i20 e ora manca solo un bel successo per far tornare definitivamente il sorriso. Ottimo Lefebvre e il debuttante Suninen. Mikkelsen non può fare nulla su una vettura disastrosa che ha preso in mano da un paio di gare. In Citroen comunque mancava un pilota che da indicazioni per lo sviluppo, Mikkelsen però ora può solo lavorare in chiave 2018...
     
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  7. pilota54

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    Ho appena visto la SS21 e la Power Stage. Praticamente era la stessa prova fatta 2 volte. Bellissima la fase finale, con una curva da fare atterrando dopo un dosso in controsterzo, e velocissima! Per di più nella power stage pioveva.............
    In questa ultima prova per me si sono visti i veri "manici", anche perchè tutti avevano interesse a prendere i punti extra. E mostri sacri come Latvala, Ogier e Neuville hanno fatto la differenza. Neuville ha detto di non aver forzato affatto perchè voleva vincere la gara senza rischiare nulla, e nonostante ciò è arrivato 5° a meno di 2 secondi dal 2° posto. Nella Top 5 della power stage c'è comunque anche Mikkelsen (dopo che nel primo passaggio aveva fatto un "dritto" perdendo 1/2 minuto), che sembra aver preso più confidenza con la Citroen.

    Aggiungo che se è vero che Tanak stava lottando per la vittoria con Neuville, è anche vero che nella PS21, quella dove Ott si è ritirato, Neuville ha fatto un tempo mostruoso: 8.58, rifilando 18" a tutti.................Con grande sportività dopo la prova è andato da Tanak per sapere cosa era successo e gli ha dato una pacca sulla spalla. Grande onestà anche da parte di Ogier nell'intervista post-podio: "Tierry is a fantastic driver" e poi ha aggiunto che Tanak sta interpretando meglio di lui la Fiesta e che il suo 3° posto non era per nulla meritato. Neuville ha detto di essere dispiaciuto per il ritiro di Tanak, ma ovviamente contento per la vittoria.

    Grande prestazione delle Hyundai, con le 3 vetture nelle prime 4. Chi è il 3°? Ovviamente Sordo, che non è riuscito a piazzarsi davanti a Ogier nonostante qualche problema per il francese..............
    La classifica mondiale vede ancora in testa Ogier con 160 punti, seguito da Neuville che nonostante le 3 vittorie è a quota 149.
     
    #27 pilota54, 2 Luglio 2017
    Ultima modifica: 3 Luglio 2017
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  8. McFrank

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    Sordo rallentato da una foratura in una delle ultime prove, nonostante non sia un fulmine su terra porta sempre a casa punti per il costruttori, un pilota molto apprezzato per la sua costanza nei risultati. :)
     
  9. pilota54

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    Sordo è un pilota veloce e costante, che porta punti per il team, ma per me non è un "mostro sacro", non è paragonabile e Ogier, Latvala e Neuville ai quali presto si aggiungerà presto Tanak. Per me questi 4 sono oggi i migliori piloti di rally in assoluto. Sordo non sarà mai campione del mondo.
     
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  10. F150

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    Grazie a @mishima87 per l'articolo, ho letto anche quello di Evans su Autosport.
    C'è davvero da rimanere esterrefatti per l'insipienza di chi ha in mano la governance del WRC. Dopo un disastro simile e dopo settantadue ore di scrupolosa riflessione, tutto quello che riescono ad estrapolare è "la mancanza di cultura" dei polacchi?
    Commenti inammissibili anche al bar, a dirla tutta. Ma non c'è da restare troppo sorpresi: il WRC continua ad avere strutture ed organi (e dunque anche persone) inadeguati, lacune messe ancor di più in luce con lo step fatto con il regolamento tecnico 2017.
     
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  11. Norman Bates

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    Parole sante @F150 ma ora vogliano le nostre opinioni su questa possibile estromissione. Qual'è il tuo punto di vista?
    Io restai esterefatto dopo una disastrosa edizione dell'ERC, pioveva e successe di tutto. Ps difficilmente percorribili, pubblico lasciato allo sbando, parchi assistenza inadesguati...beh pensavo che la gara fosse esclusa dal campionato europeo l'anno successivo, invece la promossero addirittura a WRC. Non è così che si premiano le migliori gare ed onestamente la situazione del pubblico era da censurare, quest'anno non è cambiato nulla. Non riesco a capire come possano ragionare i vertici. La gara sarà anche spettacolare ma tra i 125.1 di media di Latvala ed il pubblico a bordo strada preferirei non vedere più questa gara nel WRC, peccato era una di quelle trasferte estive che avrei voluto affrontare, nonostante la notevole distanza.
     
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  12. F150

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    Naturalmente sono d'accordo. Potendo valutare solo i fatti esteriori, il mio punto è semplice. Sarebbe da chiacchieroni esprimersi nel merito perché non vi sono elementi a sufficienza per mettere insieme una valutazione. Il rally di Polonia è pur sempre un evento pubblico, oltre che un brand sotto il quale vi è anche un organizzatore e come ogni attività che abbia un profilo economico rilevante è giusto valutarla come tale. E viene alla conclusione che:
    1)C'è un problema culturale, ma allora o Mahonen (e l'organizzatore) è in malafede o ci ha preso per fessi. La cultura è un fatto trasversale, che al massimo può essere un ostacolo, nulla di più. La FIA ha ovviamente strumenti e risorse per individuare le cause. È un argomento scadente, intollerabile per chiunque abbia lavorato anche un solo giorno nella propria vita;
    2)Il camion dei pompieri è un caso fortuito, ma allora ignora il diritto e le fondamenta su cui si posa qualsiasi organizzazione sociale e persino l'idea stessa di responsabilità. Non sopporto sentir dire che quello è un caso a parte, perché è falso. Okay, è la punta dell'iceberg, non ci sarà colpa, ma non ci si può esonerare da responsabilità. È un fatto di gravità inaudita ed è ancor più grave la nonchalance di chi ha parlato di evento isolato.
    Sono gli unici punti su cui ho sentito la FIA esprimersi e sono senza mezzi termini delle sciocchezze dette in malafede, dette con il puro intento di lavarsene le mani, nella consapevolezza di aver chiuso gli occhi per troppi anni di fila.
     
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